MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , sostenitore del magnetismo di W. Gilbert; nella settima invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò in modo maldestro la teoria galileiana sull'irradiazione dei corpi ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , molto più grande di quella costruita qualche decennio avanti dal Cassini in S. Petronio.
Sarebbe servita non soltanto per il Sole morte, un cilizio.
Opere: Alle opere registrate da G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] il presidente del Consiglio ottenne la sostituzione del ministro G. Cassini con P. Cumbo, ma non quella del Il 21 apr. 1870, senza essere riuscito a ottenere dal Regno d'Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. Assunto ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] gli fece pervenire, tra l'altro, opere di Campani e Cassini, il De vi percussionis di Borelli, e i Saggi di come unità di misura nel 1675, in Annales internationales d'histoire, Paris 1901, pp. 82-100; G. Boffito, Il volo in Italia, Firenze 1921, pp ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] d'argomenti l'"inclinatione" del papa - "sinistramente impresso da' bolognesi", confortato dal parere di Giovan Domenico Cassini Gotha 1880, in nota alle pp. 450, 452 ss., 461, 463; G. Occioni-Bonaffons, Bibl. stor. friul., Udine 1881-1899, n. 822; A ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] 25 genn. 1639 egli si presentò al Senato recando una croce d'oro donatagli da Filippo IV e difendendo il suo operato in si annoveravano G.B. Da Dieci, Tobia Pallavicino, Luca Assarino, Carlo Squarciafico, l'astronomo Giandomenico Cassini. A lui ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] in dovere di aiutare la famiglia Cassini, giunta a Roma in cerca 'età di mezzo, Roma 1881, p. 140; D. Gnoli, Descriptio, Urbis o censimento della popolazione di Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, ad Ind.; G. Sacerdoti, Cesare Borgia. La sua vita, ...
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ovale2
ovale2 s. f. [dall’agg. prec., per ellissi di linea o curva]. – In matematica, linea piana chiusa che sia incontrata da ogni retta del suo piano al più in due punti e che, di conseguenza, sia contorno di una regione piana convessa;...
cassinoide
cassinòide s. f. [dal nome dell’astronomo G. D. Cassini (1625-1712)]. – In algebra, curva definita come luogo dei punti del piano, le cui distanze da un certo numero (maggiore di 2) di punti fissi o poli dànno un prodotto costante;...