PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] , la sua scuola (catal.), a cura di A. Dorigato,Venezia 1983; L. Moretti, Notizie e appunti su G.B. Piazzetta, alcuni piazzetteschi e G.B. Tiepolo, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXLIII (1984-85), pp. 359-395; A. Mariuz ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] quello dipinto a Londra, destinato all'incisione, ma mai inciso (National Trust, Anglesea Abbey). Secondo testimonianze coeve, G. B. Tiepolo inserì occasionalmente delle figure nei dipinti del C.: benché ciò sia tutt'altro che impossibile, finora non ...
Leggi Tutto
LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] Il suo tempo, la sua scuola (catal.), Venezia 1983, pp. 119-129; L. Moretti, Notizie e appunti su G.B. Piazzetta, alcuni piazzetteschi e G.B. Tiepolo, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXLIII (1984-85), pp. 387 s.; La pittura ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] venez. del Settecento, Venezia-Roma 1960, pp. 55 s.; A. Morassi, A complete catalogue of the paintings of G. B. Tiepolo, London 1962, p. 6; G. Griseri, in Mostra del barocco piemontese, catalogo, Torino 1963, II, pp. 91 s.; T. Pignatti, Dis. veneti ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] cappella dell'ospedale di Amatrice, questo quadro resta la più fedele testimonianza iconografica di G., mentre la più nota è la celebre tela di G.B. Tiepolo del 1746 S. G. da L. e s. Fedele da Sigmaringen, nella chiesa dei cappuccini a Parma.
Le ...
Leggi Tutto
Incisore e architetto (Mogliano, Mestre, 1720 - Roma 1778). Si formò a Venezia con lo zio M. Lucchesi, ingegnere idraulico, e poi con l'architetto palladiano G. A. Scalfarotto; seguì inoltre l'insegnamento [...] a cui si unirono gli insegnamenti di progettazione scenica di G. e D. Valeriani. Le piene potenzialità della fantasia apprendistato tecnico con G. Vasi; fu ancora a Venezia (1744 e 1745-47), dove conobbe l'opera di G. B. Tiepolo. All'inizio ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1709 - ivi 1769). Allievo di S. Ricci, fu sensibile all'influenza di G. B. Tiepolo. Tra le sue opere: in Venezia, la pala nella chiesa di S. Salvatore, la Cena in casa del fariseo, nell'Ateneo [...] veneto, gli affreschi sullo scalone di palazzo Farsetti (Municipio). Nel 1760 fu chiamato a Pietroburgo per decorare il palazzo d'Inverno (soffitti nella chiesa del castello) e l'Accademia imperiale ...
Leggi Tutto
Famiglia di tipografi ed editori veneziani (sec. 17º-18º), di origine bergamasca. Iniziatore dell'attività tipografico-editoriale fu, negli ultimi decennî del sec. 17º, Girolamo, cui si deve la pubblicazione [...] valse della collaborazione dei migliori disegnatori e incisori del tempo: Opere del Bossuet (1736-1757), illustrate dal Piazzetta e da G. B. Tiepolo, Gerusalemme liberata (1745), con disegni del Piazzetta, Gemme antiche di A. M. Zanetti (1750), ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore (Castellammare di Stabia 1859 - Venezia 1941). Stabilitosi con la famiglia a Venezia, frequentò l'accademia (1871-76) sotto la guida di P. Molmenti. Inizialmente attratto dal verismo, e in particolare [...] montagna, 1897, Venezia, Galleria d'arte moderna), temi mitologici e ritratti (Donna in rosa, 1887, Venezia, Coll. Tito). Rifece (1933) il soffitto della chiesa degli Scalzi a Venezia, sostituendo la decorazione di G. B. Tiepolo, distrutta nel 1917. ...
Leggi Tutto
Pittore (Weissenhorn, Ulma, 1719 - ivi 1771). Apprese l'arte dal padre Johann Jacob e dallo zio Johann Baptist, e alla scuola di J. G. Bergmüller, ma soprattutto importante per la sua formazione fu un [...] viaggio in Italia (1745-47), a Roma e a Venezia, dove lavorò per G. B. Tiepolo. L'influenza del grande maestro veneziano, chiaramente sentita nella impostazione compositiva e nel modo coloristico, fu sempre presente nei molti affreschi e quadri che K ...
Leggi Tutto
gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona o di un fatto con lodi straordinarie,...