GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Firenze l'elogio funebre del pittore F. Sabatelli. Fu in questa occasione che entrò in diretto contatto con G. Capponi, G.B. Niccolini e P. Giordani, "ascoltanti e plaudenti" (F.D. Guerrazzi, Orazioni funebri di illustri italiani, Firenze 1843, p. 18 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] l'occasione di ispirarsi alle sue opere (Tinti, I, pp. 280 s.), o di farsi ritrarre (Byron, M.me de Stáel, G. B. Niccolini, Lisztj M.me d'Agoult, Rossini, Cherubini, a lui legato fin dai tempi di Parigi). Suoi amici furono Gabriele Pepe, Piero ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] volta la Toscana con l'amico I. Cabianca, aveva intrecciato cordiali rapporti, specie epistolari, con G.B. Niccolini, G. Capponi, G. Montanelli, G. Giusti e altri letterati, facendo spesso da tramite tra il mondo culturale toscano e quello lombardo ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] manzoniana, ma piuttosto riprende e conferma la linea classicistica e antiromantica teorizzata e praticata, per esempio, da G. B. Niccolini. La volontà dell'E. di aderenza al "vero" esplicitata nell'introduzione, come i ripetuti strali lanciati ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] le numerose opere teatrali e di prosa, fra cui le tragedie The Cenci, diP. B. Shelley (1819), Beatryks Cenci di J.Słowacki (1839), Beatrice Cenci di G. B. Niccolini (1844), e il romanzo Beatrice Cenci di Francesco Domenico Guerrazzi (1853). In tutte ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] anche le opere rifiutate e consigliando uno stile chiaro ed efficace; nacquero così le opere scritte appositamente per lui da G. B. Niccolini, Giovanni da Procida e Ludovico il Moro, e l'Eufemio di Messina del Pellico, che non venne mai rappresentato ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] 'imminenza della guerra del '59, lo scrittore lasciò il Friuli e, dopo un breve soggiorno in Toscana dove conobbe G. Cappord e G. B. Niccolini, si recò in Piemonte. A Torino, al teatro Carignano, la compagnia Trivella mise in scena alla vigilia del ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] anche il monumento marmoreo al poeta e patriota G. B. Niccolini (inaugurato nel 1883; cfr. De Rubertis, De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani..., Firenze 1889, pp. 196 s.; B. Marrai, Il ratto di Polissena gruppo in marmo del prof. P. F., ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] nella fortezza di Portoferraio.
Intanto aveva cominciato a farsi conoscere nel campo delle lettere: aveva scritto poesie, lodate da G. B. Niccolini, e aveva collaborato al giornale L'Arte. Uscito dal carcere il 29 apr. 1859, si arruolò nell'esercito ...
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