Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] suo anche il Palazzo Reale (1658). Al 1633-38 risale il castello del Valentino. Di F. Lanfranchi sono il Palazzo di Cit;tà Regio e Teatro Carignano, rifatto nel 1787 da G.B. Feroggio). A G.B. Tiepolo si ispirarono i Galliari, famiglia di decoratori ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] .
Tra i resti di antichi monumenti emergono parti del castello di Nitra (8°-9° sec.), località dove sorse rococò sono Palazzo Appónyi (1761-62) e il palazzo realizzato da G.B. Martinelli (1753); Palazzo Grassalkovich (J. e A. Mayerhoffer, ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] è da ricordare l’altare del Crocifisso (15° sec.). Il Castello, quadrato, con massicce torri angolari, fu cominciato da Bartolino Ercole de’ Roberti, L. Costa, G.B. Benvenuti (l’Ortolano), Dosso, L. Mazzolino, G.B. Tisi (il Garofalo), I. Scarsellino ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] S. Corona.
Nel periodo scaligero (sec. XIV) fu rinnovato il castello, di cui sussiste il superbo torrione, e furono in più punti rafforzate allievo del Padovanino, si deve la bacchica Suonatrice; a G. B. Piazzetta l'ispirata Estasi di S. Francesco. I ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] Porta Pisana (una delle tre porte della cinta) da un castello veneziano con due torrioni, il quale dal sec. XII fu A. Impastari, Cenni storici sull'isola di Veglia, Trieste 1862; G. B. Cubich, Notizie naturali e storiche sull'isola di Veglia, ivi ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] la sala bianca e la sala dell'imperatore con affreschi di G. B. Tiepolo (1752-53) rappresentanti l'avvento del regno di famiglie Bossi, Auvera, Oegg e P. Wagner. La cappella del castello, con la decorazione di A. Bossi e i quadri degli altari ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] cui rimangono notevoli avanzi. Il periodo normanno restaurò il castello.
Si deve attendere il sec. XIV per poter vedere il tubercolosario, che ricovera trecento malati; l'asilo infantile "G. B. Marini"; il palazzo degli studî; la sede del distretto ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] enti pubblici, Vigevano vanta opere d'arte d'autori moderni quali G.B. Garberini, l'Ottone, Luigi e Carlo Bocca.
A tre che attribuiva Vigevano a Pavia, i Milanesi ne espugnarono il castello tre anni dopo, e poi ancora l'assediarono e presero ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Sulla presunta attività scrittoria di C. IV cfr. G. B. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, II tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il 10 nov. 1494; in seguito, passò a Pitigliano e a Città di Castello. Partecipò anche ai tentativi di riportare al potere la famiglia con le armi. ragioni trovarono espressione anche in uno scritto di G. B. Casali; l'alleanza con le forze spagnole ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...