BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto del feudo e castello di Prassedi per la somma di 38.000 scudi dal marchese Michele La dissertazione, di cui cfr. ora una nuova edizione in G. B., Scritture inedite e dissertazione "Del commercio", a cura di A ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Cronache della città di Perugia, II, Torino 1888, pp. 6 s.; G. B. De Rossi, Inscriptiones christianae..., II, 1, Roma 1888, ad Indicem origini al1860, I, Dalle origini al 1494, Città di Castello 1959, p. 516; A. Campana, Giannozzo Manetti, Ciriaco ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] polemica e le tematiche sollevate negli anni '60 da G. B. Piranesi, si presentò come un interprete aggiornato e quartiere della regina e nuovo coro nella cappella, 1805) e di Castello (progetto di chiusura di tre archi della loggia, 1806), alla villa ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] cioè, che decora il soffitto della camera dei conti nel castello di Conversano. Si tratta di una serie di ovali con Beatrice, rimasta vedova dell'Alefante, con il nobile conversanese G.B. Tarsia, alle quali fece da testimone Cosma Acquaviva d' ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] Cencio.
Rientrato in Italia, C. stabilì la sua base in un castello in diocesi di Palestrina, nei pressi di Roma; iniziò quindi una ucciso il praefectus Urbis Cencio di Giovanni Tignoso.
Bibl.: G. B. Borino, C. del Prefetto Stefano, l'attentatore di ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] Milano, Biblioteca Ambrosiana, cod. I 128 sup.: G. B.Burocco, Fragmenti memorabili dell'imperiale città di Monza, ms Sforza, II, Milano 1865, p. 66; L. Beltrami, Il castello Sforzesco di Milano sotto il dominio degli Sforza, Milano 1885, pp. 117 ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] verificatosi durante il suo governo fu la presa del castello di Revello e, il 23 febbr. 1548, l 226-239; VI, pp. 389-390; VII, pp. 61, 233-234; G. B. Adriani, Sanctacrucii cardinalis Prosperi de vita atque rebus gestis ab anno MDXIV ad MDLXVII, ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] 1462, per l'abate di Morimondo G.B. Maletta, esegui un polittico (oggi scomparso) nella chiesa del Carmine, cui Salmi (1923) ha collegato i Ss. Agostino e Teodoro delle Civiche Raccolte dei Castello Sforzesco, ritenendoli frammenti, e Natale (1982 ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] due lettere del Petrarca e una del Boccaccio a B., e di B. stesso due al Petrarca, due al Boccaccio, e Aneddotidistoria letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 139, 144147, 154); A. Foresti, L'egloga ottava di G. Boccaccio, in Giorn. ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] romani (p. E. Visconti, C. Antici, G. Perrone, G. B. Pianciani, G. Mazio tra gli altri) per testimoniare lo s., 1150, 1174, 1216; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, Città di Castello 1887, pp. 162, 186, 194, 196, 202, 273 s., 289, 305, 307, ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...