Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] stata conservata per diversi decenni nel castello di Gifhorn (Germania), la tela è età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, Bologna Eus., v.C. I 40.
25 Bernini a J.-B. Colbert, 30 dicembre 1669 (Paris, Bibliothèque Nationale, cod ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] alla vigilia del Rinascimento, 1370-1400, Firenze 1975; E.B. Garrison, Three Manuscripts for the Lucchese Canons of S . 75-86; G. Ciampoltrini, P. Notini, Montecatino (Val Freddana, com. Lucca): scavi 1986 nell'area del castello. Notizia preliminare, ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] di restauro riferiti a tipologie legate allo sport: il maneggio del castello portato a termine da Pavel Janák (1936). Fra i non città, opera di M. Posochin, B. Tchor, L. Aranauskas, A. Kotova, R. Semerdžiev, L. Pavlov e G. Sirota.
Gli anni Ottanta. - ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] stato esercitato dalla città: il castello, l'accampamento, la tenda del città. Strutture e funzioni politiche, Torino 1987.
Santillana, G. de, Dechend, H. von, Hamlet's mill, (1894), Neuilly 1979.
Secchi, B., Il racconto urbanistico, Torino 1984. ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] si concluse con la distruzione del castello nel 1287 a opera dell'arcivescovo Cotton (Londra, BL, Cott. Otho B.VI; Schapiro, 1952), o ancora a , GBA, s.VI, 37, 1950, pp. 107-114; G. de Francovich, L'arte siriaca e il suo influsso sulla pittura ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] placca Trivulzio (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte pittura dal secolo XI al XIII, ivi, pp. 601-641; G. Rosa, Le arti minori nei secoli XI e XII, ivi, sinora poco osservati, ivi, pp. 102-123; B. Brenk, La committenza di Ariberto d'Intimiano, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...]
L. Bertacchi, Architettura e mosaico, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Da Aquileia a Venezia, Perugia 1992.
J. Guyon - B. Boissavit-Camus - V. Souilhac E. Poleggi, Fonti scritte e strutture medievali del “castello” di Genova, in AMediev, 1 (1974), pp. ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] secolo precedente del dominio svevo aveva definito con la creazione del castello nobiliare altomedievale.
Fonti e Bibl.: B. Ebhardt, Deutsche Burgen, Berlin 1899-1908; G. Dehio, Handbuch der deutschen Kunstdenkmäler, III, Süddeutschland, ivi 1908, p ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] 13° (Simeoni, 1909, pp. 63-64), quello in S. Maria di Castello a Tarquinia, forse della seconda metà del sec. 12°, il 'f. grande liturgie, a cura di A.G. Martimort, Paris 1984⁴ (1961), III, pp. 21-96; P. Colman, B. Lhoist-Colman, Recherches sur deux ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] però è ignota (cappella del castello di Alberto II?). L'edificio in 1-38; 65, 1970, pp. 43-92.
H.-G. Franz, Spätromanik und Frühgotik, Baden-Baden 1969.
H Das Fürstenportal des Bamberger Domes, Bamberg 1989.
B. Schütz-W. Müller, Deutsche Romanik. Die ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...