GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] Tommasi, Dell'historie di Siena, Venetia 1627, pp. 162-167; A. Libanori, Vita del glorioso s. G., eremita cistercense, Siena 1645; G.B. Cenni, Relatione della general processione fatta in Siena nella domenica in albis 1649 il dì 11 aprile nella quale ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] 434-38; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali...,III, Roma 1793, pp. 231 ss.; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, II,Città di Castello 1844, pp. 60, 221; G. B. Picotti, Giovanni de' Medici nel conclave per l'elezione di Alessandro VI, in Arch ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] 677: V. Pagano, Catalogus antiquus clericorum regularium, c. 120v; G.B. Del Tufo, Supplemento alla Historia della religione de' padri cherici regolari Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, II, pp. 22-30; A. Arduino, ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] della Repubblica tra il 22 e il 23 marzo 1528, il castello si arrese il 30 marzo), fu privato del suo ufficio passato per le diocesi di Santaseverina, Crotone e Cariati, a cura di G.B. Scalise, Chiaravalle Centrale 1976, pp. 87, 506; F. Russo, ...
Leggi Tutto
AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] 'avorio coevo con le Pie donne al Sepolcro (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata) - e dell Typengeschichte, Paderborn 1937 (rist. anast. New York 1968), pp. 15-24; G.B. Ladner, The so-called square nimbus, MedSt 3, 1941, pp. 15- ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] Discorsi e profili letterari, Milano 1903, pp. 199-254; Id., G.B. G., in Id., Letteratura e patria negli anni della dominazione austriaca, Città di Castello 1913, pp. 213-220, 233-236; G. Brognoligo, La cultura veneta, in La Critica, XXII (1924), 2 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] dell'abbazia di Rivalta Scrivia, II, Pinerolo 1911, p. 253; G. B. Morandi, Le Pergamene del Museo civico, in Boll. stor. per subalp., XXVI(1924), pp. 329-339; M. G. Virgili, I "Nobili" signori del castello di Crusinallo, in Boll. stor. per la prov. ...
Leggi Tutto
BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] del castello di Moccò, centro della signoria vescovile nel Carso. Perciò nel 1295 B. - ms. sec. XIX); 1/71 B6: Id., I vescovi di Trieste;Udine, Biblioteca comunale, G.Bianchi, Documenti manoscritti, VII, cc. 391, 393; VIII, 500; IX, 524 s., 546 ...
Leggi Tutto
CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] , o confermava, settanta "corti" con numerosi castelli; tutte le chiese e le decime della Val s.; 16, p. 28; Le carte dell'Arch. arcivescovile di Torino, a cura di F. Gabotto-G. B. Barberis, Pinerolo 1906, 14, p. 23; 15, p. 24; 16, p. 25; 18, pp ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] primo piano. Figure come monsignor G. Manzini, G. Calabria, G. Chiot saranno di esempio per il B. nella sua vocazione sacerdotale, prima ad Hart e poi nel castello di Horowice in Boemia. Anche in tale circostanza il B. divenne sostegno e guida dei ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...