CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] Sala di studio, ms. D. 67; G. A. Pecci, Memorie storiche ... delle città, terre e castella ... suddite della città di Siena, I, 27 (ripubblica con sue note le tre mascherate del Guazzabuglio); B. Croce, Drammi senesi, in Poeti e scrittori del pieno ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] , La vergine del castello, liberamente derivato da letteratura ital. nel sec, XIX, a, cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 230 ss.; S. Di Napoli romantica, Napoli 1957, ad Ind.; S. Ortolani, G. Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli..., Napoli 1970 ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] e la raccolta di novelle I castelli in aria (Venezia 1773).
Governo 1798-1806 (c.d. Prima dominazione), Atti, b. 158, f. 135, cc. 103 e 108). La in Quaderni veneti, 1997, 26, pp. 125-178; P.G. Gillio, Governatori e “figlie del coro” negli ospedali di ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] Bari mirava ad estendere il suo potere anche sul castello della città, i cui castellani l'imperatore si era I, Napoli 1597, pp. 653 ss.; G. Crescimbeni, Commentari della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 27; B. Tafuri, Storia degli scritt. nati nel ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] veneta e già attribuite a B. Bordon, si può avanzare tra le altre ipotesi quella che il G. abbia finito i suoi giorni ; V. Rossi, recensione a G. Zannoni, I precursori di Merlin Cocai. Studi e ricerche, Città di Castello 1888, in Giorn. stor. della ...
Leggi Tutto
ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] fu nominato nel 15188 dal re Francesco I capitano del castello di Monte Rainero. Al gennaio 1521 risale l'ultimo teatro in dialetto piemontese, Milano 1890, pp. 25-28; B. Cotronei, Le farse di G. G. A. poeta astigiano della fine del sec. XV, Reggio ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] . Olgiati, pubblicata perdipiù sulla rivista di E. Castelli, nemico giurato di Gentile.
Con la stampa per Giannantoni, IV, Firenze 1980, ad ind.; V, ibid. 1990, ad ind.; B. Croce, Lettere a G. Gentile, a cura di A. Croce, Milano 1981, ad ind.; C. Cesa ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] ag. 1493.
Tornato poco tempo dopo a Napoli, il B. ebbe verosimilmente da re Alfonso II l'incarico di educarne G. Pontano, De Fortitudine, I, Neapoli 1490, I. II, cap. VIII; J. Burckard, Liber notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911 ...
Leggi Tutto
GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] questo da una certa ovvia influenza di B. Croce. Per conseguire il secondo evitò rec. alle lecturae di Inf. XXXIII e Par. XVII di G.A. Venturi, in Studi danteschi, XXVI [1942], pp. del limbo (Il limbo e il nobile castello, ibid., XXIX [1950], pp. 41- ...
Leggi Tutto
JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] antico (Caserta 1911) e L'organo del castello (ibid. 1912).
In questi componimenti giovanili, , XXIV (1916), 17, pp. 1 s.; G. Marone, Il "Poema del dopopioggia", in Crociere barbare, I (1917), 3, p. 26; B. Chiara, Fra i giovanissimi. E. J., Napoli ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...