Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] (Rossano, Cosenza), Federico ii (Roseto Capo Spulico, Cosenza), G.B. Vico (Vatolla di Perdifumo, Salerno), C. Alvaro (San Inferno, dove si racconta la storia di Mastro Adamo. Il castello di Romena ha influenzato e colpito la fantasia di Dante anche ...
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FUBINI, Mario
Critico letterario, nato a Torino il 18 marzo 1900; prof. nelle scuole secondarie, poi di letteratura italiana nelle univ. di Palermo (1937-39), Trieste (1945-49) e Milano (dal 1949); condirettore [...] i volumi: U. Foscolo (Torino 1928); V. Alfieri (1937); Dal Muratori al Baretti (Città di Castello 1946); Stile e umanità di G. B. Vico (Bari 1946); Studi sulla letteratura del Rinascimento (Firenze 1947); Foscolo minore (Roma 1949); Ritratto dell ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Una recente edizione di Tutte le commedie dell'Aretino, a cura di G. B. De Sanctis è apparsa a Milano, presso l'editore Mursia, nel Francesco Doni fiorentino pubblicata da Costantino Arila (Città di Castello, Coi tipi dell'editore S. Lapi, 1901, « ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] non molto divergenti, di M. Gromo (v., 1954), G. C. Castello (v., 1956), G. Ferrara (v., 1957), C. Lizzani (v., 19612 Taviani; La commare secca (1962) e Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci, e, più densa, vivida, e polemica di ogni altra, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sua volta, ritorna alla metafora originaria, per restituire alle parole la concretezza originaria (G.B. Marino, L’Adone, cit., t. 2, 1976, pp. 58-59 . Esemplare in questo senso il finale del Castello dei destini incrociati, un libro scritto ricorrendo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] A quel punto, mettendosi in competizione con il G., Gregorio da Città di Castello tradusse l'Asia (libri XI-XVI) e l famiglia nobile ferrarese oriunda di Verona: memorie, Bologna 1870; G.B. Giuliari, Della letteratura veronese al cadere del sec. XV ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] ". La prima assegnazione del premio avvenne il 14 gennaio 1927 e il vincitore fu G.B. Angioletti con Il giorno del giudizio. La serie (dieci premiati compreso C.E. Gadda per Il castello di Udine) fu interrotta dalla guerra - dal 1937 al 1946 - e poi ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1651); e va avvicinato ai romanzi biblici di V. Malvezzi, di G.B. e L. Manzini, di F. Pallavicino soprattutto. Di quest' sopra la Tansa delle case per il sestiere di Castello e sopraprovveditore alla Giustizia nova, entrò come membro suppletivo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di storia patria, XLVIII (1925), pp. 201-391; B. Barillari, Preestetica e filosofia del diritto in G.V. G., Bari-Napoli 1937-39; Id., G.V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] di Guidone dei conti di Coldimezzo, secondo quanto l'erudito G. B. Guazzaroni dedusse da documenti relativi a questa famiglia.
La quali era il cardinale Pietro; e accenna ai castelli della famiglia Colonna, che Bonifacio avrebbe voluto far occupare ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...