GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] . Dalla nobile famiglia orvietana dei Monaldeschi acquistò il castello di Seppie presso Bagnoregio. Ad Amelia fece restaurare il Bibl.: Antonio Geraldini, Vita di mons. A. G. vescovo diSessa, a cura di B. Geraldini, Perugia 1895 (poi col titolo De ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] suo vicariato generale a Perugia, Città di Castello e al Ducato di Spoleto. Il 25 una lettera di biasimo a B. Bandelli, suo vicario nella Roma 1929, pp. 51-53, 70; Repertorium Germ., II, a cura di G. Tellenbach, 1-2, Berlin 1933-38; III, a cura di U. ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] D. si rinchiuse nel castello, rifiutando le onorevoli proposte del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti...,cc. 230r-231v. Sull'attività decime. Redecima 1518-23. Padova e Territorio, b. 418/1294. Sul D. la principale fonte ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] anche una lettera di Croce a Gentile del 4 luglio 1916 (B. Croce, Lettere a G. Gentile, Milano 1981, pp. 519-520) e che si fonti del diritto commerciale della Città del Vaticano (Città di Castello 1930) - e di storia del diritto canonico, vanno ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , Ferrara, Città di Castello e le Venetiarum partes 178, 248, 303, 304, 344, 703-705; G. Salvadori - V. Federici, I sermoni d'occasione, le 36-47; Tolomeo da Lucca, Annales, a cura di B. Schmeidler, in Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum Germanicarum, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] ossa riposano a S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: L'albero genealogico 984, 1003, e - soprattutto - G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] cc. 43v, 46r, 65r, 138r, 166v; reg. 992, c. 176r; b. 501, int. 3; Collegio dei notai capitolini 175, cc. 184r-187r; 17; Annales Forolivienses, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., II ed., XXII,2, Città di Castello 1903, p. 103; P. Bonoli, ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di prendere possesso del nuovo incarico il G. passò dal castello di Farges e da Ginevra, dove Calvino der deutschen Rechtswissenschaft, I, München 1880, pp. 107, 382, 390; J.B.J. Galiffe, Le réfuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] castello di Porta Galliera quattro dei principali cittadini di Bologna, Taddeo Pepoli, Bornio Samaritani, il G. cc. 273-273v; 179, cc. 354, 361v, 415v; Notarile, Giovanni Angelelli, b. 15/8, doc. in data 22 febbr. 1368; Bologna, Bibl. comunale dell ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] si era rifugiato nella quiete di Valchiusa, non lontano dal castello episcopale. Il Petrarca più tardi dedicò al C. il où il était recteur, B 7, ff.1-57(circa sessantacinque atti); Jean XXII, Lettres communes, a cura di G. Mollat-G. de Lesquen, Paris ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...