MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] , capitano del castello di Duino (nella Daverio da Roma (corrispondenza sul processo del 1552); M.b: Monumenti gelosi circa la storia dei primi tempi della , 410, 444; II, pp. 6, 18-21; G.G. Liruti, Notizie de’ letterati del Friuli, IV, Venezia 1830 ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] temporaneamente il suo Stato fatta eccezione per il castello, e ottenendo che Padova rimanesse libera dall'occupazione dell'Università di Padova, VI (1973), pp. 42 s., 45 s.; B.G. Kohl, Carrara, Francesco da, il Vecchio, in Diz. biogr. degli Italiani ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] su Crisi dello Stato e crisi del diritto (Città di Castello 1923).
In essa poneva l'accento sulle "tre forze Finalmente un Capo!, in Basilicata nuova, 31marzo 1925; B. Ginnari, F. D., ibid., 18apr. 1926; G. A. Chiurco, Storia della rivoluz. fascista, ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] Dionigi da Castello, Gaspare 90, 96, 98v, 121v, 155v, 162v, 168v, 169, 191v, 209, 259v, 270v, 286, 308; 9/b, cc. 6, 12, 20, 26, 33, 36v-39v, 42, 58v, 62; 10, cc. 86, ibid., XVIII, 2, p. 102; G. Marescotti de’ Calvi, Cronica come Anniballe ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] . Olgiati, pubblicata perdipiù sulla rivista di E. Castelli, nemico giurato di Gentile.
Con la stampa per Giannantoni, IV, Firenze 1980, ad ind.; V, ibid. 1990, ad ind.; B. Croce, Lettere a G. Gentile, a cura di A. Croce, Milano 1981, ad ind.; C. Cesa ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] del suo dominio. All'intervento del B. si dovette il successo della notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, pp. 420 s., 626; II, ibid. et à sa politique en Italie, a cura di L.-G. Pélissier, Montpellier 1912, pp. 143 ss., 148, 152 ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] dirigevano le truppe di B. Alviano. Incontro al comandante costruire nella chiesa di S. Maria del Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato deliberazioni secreta, reg. 56, c. 129r; L. e G. Amaseo - G.A. Azio, Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541, ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] dell'essere. Le relazioni ontotetiche, Città di Castello 1923; II: La conoscenza empirica della realtà Battaglia, Ilrapporto giuridico secondo F. B. C., in Riv. internaz. di filos. d. dir., XIX(1939), pp. I 15-121; G . Lamanna, La concretezza del ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] non erano stati ancora restituiti i castelli del vescovo di Luni, mentre gli pays autres que la France, a cura di G. Mollat, Paris 1962-65, nn. 3508, 3509 pp. 292 s., 494 ss.; L. Frati, Il card. B. M. e lo scisma d’Occidente, in L’Archiginnasio, XIX ...
Leggi Tutto
LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] solo nel 1905 e vide l'affermazione di G. Chiovenda, più giovane e con meno titoli libro Giurisprudenza animalesca (Città di Castello 1906). Per ragioni di istruzione superiore, Personale insegnante, II versamento, I serie, b. 80, f. C. L.; D. Supino, ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...