PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] che ne formavano il complesso intorno alla piazza Castello soprattutto mediante un’opera di scrupoloso rilievo, , 1772-1792, Losanna 1968, passim; L. Levi Momigliano, G.B. P., architecte civil de Victor-Amédée III: formation professionnelle, ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] 37,tav. XXI,3; p. 235,1, tav. XX,15). Un poema di G. B. Spagnoli (Hill, 1930, p. 61) attribuisce al C. un ritratto in oro di in terracotta con la Deposizione nella chiesa di S. Maria del Castello di Viadana (Fabriczy, 1905, p. 185), un busto del ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] insieme con i consoli Bellamuto e Ruggero di Castello, tra i capi dell'ambasceria inviata in Sicilia pp. 175, 396 s.; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova, a cura di G.B. Spotorno, Genova 1854, I, pp. 198, 202, 211, 218, 221-224, 237, ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] da Bassano, posseduto dal marchese G. Campori di Modena. Suoi versi vennero stampati in Poesie di P. B., tradotte da B. Massai, Parma 1857, e in E. Costa, Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di Castello 1888, pp. 104-106 ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] riserva perché contese da altri. Il M. deteneva il castello e varie terre a Campalestro, possedeva beni a Pavia e 197 s.; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, ad ind.; G. Chittolini, ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Ritratto allegorico di Cristina di Francia (Racconigi, castello).
Restano a testimonianza della produzione profana, destinata restano poco conosciuti. Unico allievo citato nei documenti è G. B. Brambilla nominato dal 1674, attivo specialmente per il ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Mostra di antica arte umbra (catal.), Perugia 1907, p. 226; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della pittura in Italia, X 220; E. Giovagnoli, Gubbio nella storia e nell'arte, Città di Castello 1932, p. 287; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] opere e note documentarie, in Rivista d'arte, s. 4, XLI (1989), p. 145; M. Visonà, G.B. Foggini e gli altri artisti nella villa Corsini a Castello, ibid., XLII (1990), pp. 172, 174-177; Id., Cappella Feroni alla Ss. Annunziata, in Cappelle barocche ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] la realizzazione della prima versione con figure della Gerusalemme liberata di T. Tasso stampata a Genova da G. Bartoli nel 1590.
B. Castello aveva disegnato, per quanto risulta dall'introduzione, le venti tavole e il frontespizio dell'opera, benché ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] favorito la presenza del G. a Castello forse già a questa data. Se l'attività del G. in questo cantiere Puppi, La villa Badoer di Fratta Polesine, Vicenza 1972, ad indicem; G.B. Tiozzo, Il Palladio e le ville fluviali. Architettura e decorazione, ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...