FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] 19; Id., Castelleonea, cioè Historia di Castelleone, insigne castello della diocesi di Cremona..., Cremona 1639, pp. 101, intern. (Milano- Urbino-Roma 1970), Roma 1974, pp. 223-232; G.B. Sannazzaro, La chiesa di S. Biagio a Rossate: nota di studio ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] per i giovani genovesi che intendevano dedicarsi alla pittura: vi transitarono Valerio Castello e poi Gregorio De Ferrari; vi soggiornarono molti allievi, fra i quali spicca G.B. Casoni, il quale, nei primi anni del quinto decennio, fungeva da vero ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] Mazzatinti, Città di Castello 1902, pp. 11 s. n.1; F.M. Perkins, La pittura all’Esposizione d’arte antica di Perugia, in Rassegna d’arte, VII (1907), pp. 88-95, 113-120; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A history of painting in Italy, III, London 1908 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] Furono segregati nei sotterranei della torre Marchesana del castello di Ferrara in due celle distinte per nella signoria de' Malatesti, 2, Rimini 1882, pp. 131-134; G.B. Gioia, Parisina M. Racconto storico e religioso fondato sulle croniche del ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] critica, circa due affreschi raffiguranti Orfeo e Le grazie al castello Visconti di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il maggior influsso della pittura di G.B. Crespi, detto il Cerano, ma pure all'entrata in scena di G.C. Procaccini. Inoltre, ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] dimora, come qualche documento lascia intendere, nel castello stesso. Un documento del 27 sett. Sprengel, Storia Prammatica della medicina, Firenze 1841, 11, pp. 119 s., G. B. Pescetto, Biografia medica ligure, I,Genova 1846, ad annum 1485; L. ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] , Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, pp. 68, 159, 298; L. Geymonat, Galileo Galilei, Torino 1969, p. 96; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-eccl., XVII, p. 86; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, LV, p. 161 ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] R. van Marle, I auadri ital. della raccolta di Castello Rohoncz, in Dedalo, XI (1930-1931), p. M. Salmi, in Riv d'arte, XVIII [1936], p. 413); Id., Giovanni da Rimini e G. B., in La critica d'arte, II (1937), pp.193-199; A. Venturi, Gruppo di cose ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] questo all'Arconati.
Le dimore dell'A. (particolarmente il grande castello di Gaesbeek) diventarono rifugio e punto d'incontro di un folto Centofanti, P. Capei, G. Giusti, G. Montanelli, G. B. Giorgini, e a Firenze G. Capponi. Negli anni successivi ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , in Arte veneta, I (1947), p. 190; G. Fiocco, La pittura veneziana nel Castello di Konopiste, ibid., II (1948), p. 11; , p. 19; F. Babinger, L'origine albanese del pittore M. B., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXX ( ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...