GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Rocca (1847) individuò una delle radici del vedutismo del G. nelle opere di B. Bellotto conservate alla Galleria Sabauda di Torino.
Nel 1853 del G. anche Panorama di Torino (1852) e Panorama di Moncalieri verso ponente (1853: Agliè, castello), opere ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] stringere una proficua amicizia con i pittori B. Salvestrini e F. Tarchiani ai quali Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 88; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per le chiese di Città di Castello, Perugia 1832, II, p. 277; F. Fantozzi, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] p. 173). Nel periodo in cui F. è documentato a Castello la bottega di Luzio stava portando a termine le decorazioni nella 66, p. 182; R. Binaghi, Il ritratto di B. Peruzzi nell'edizione delle Vite di G. Vasari…, in Paragone, XLIII (1992), 513, pp. ...
Leggi Tutto
DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] Barnabò Visconti (Milano, Castello Sforzesco) del 1363 -31; Wolters, 1976, cat. 96).
Fonti e Bibl.: G. Venni, Elogio storico alle gesta del beato Odorico..., Venezia 1761 L'arte dei De Sanctis e il sarcofago del b. Odorico da Pordenone, Udine 1939; R. ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] di Loreto con marmi scolpiti da G. Isella.
Nel Canavese, a a Castellamonte la villa castello dei San Martino. Sempre c. 1369 (tutti per Giuseppe); Ibid., Sez. prima, Paesi per A e B Vigone, mazzo 25, n. 25; Ibid., Sez. riunite, Insinuazione di Torino, ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] 'Ambrosiana o degli arazzi Trivulzio (Milano, Castello Sforzesco) e quelli di B. Zenale del polittico di Cantù (Milano, ritenuto in passato di mano di J. de Flandes.
Fonti eBibl.: G. Filangieri, Documenti per la storia, le arti e le industrie delle ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] rapporti col G. e consulente di Bonoris per la costruzione del castello di quest'ultimo 172-174; E. Fornoni, Alzano Maggiore, Bergamo 1923, p. 36; G. Nicodemi, D. G., Brescia 1923; B. Spataro, La scultura nei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia ...
Leggi Tutto
BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] B. dopo il 1713 abbia lavorato per il castello di Ansbach.
È comunque da appurare se sia da identificarsi con il B . 121 s., 325, 327-30; M. G. Aggházy, Stuccatori... in Arte lombarda, X (1965), 1, p. 102; G. Schäffer, Der Freskomaler C. A. Bussi..., ...
Leggi Tutto
BIGIOLI, Filippo
**
Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] S. Vincenzo Ferreri. Nella chiesa di S. Caterina (Castello): Deposizione dalla Croce. Nella chiesa dell'Oratorio femminile: pala II (1836), pp. 54 s., tav. XXXV; G. C. Gentili,Giulietta e Romeo dipinto di F. B. presso il conte S. Servanzi Collio, in L ...
Leggi Tutto
FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] tra Quattro e Seicento, Pisa 1987, ad Indicem; A. Fara, B. Buontalenti…, Genova 1988, ad Indicem; C. Vasić Vatover, La 1992, p. 181; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini di Castello e Petraia a Firenze, Pisa 1992, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...