CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] quali è da indicarsi nel lucido Ritratto di giovinetto del Castello Sforzesco a Milano, datato 1631, che inizia solitamente la Giovane gentiluomo della collezione Camozzi Vertova (già attribuito a G. B. Viola (Valsecchi, tav. XIV), databile forse ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] , mrs. Ralph Bankes); Francesco I d'Austria (Vienna, castello di Schönbrunn); Giuseppe II d'Austria con Leopoldo II di , 158, 172, 173, 176, 182, 193; E. Lazzareschi, Due tele di P. G. B., in Rass. naz., fasc. 16, maggio 1913, pp. 227-247; C. Justi, ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Warburg, VIII (1928-29), ad Indicem;B. Besta, G. B. C., tesi di laurea, università statale di Milano (dattiloscritto, Biblioteca d'arte, Castello Sforzesco, Milano); G. Nicodemi, D. Crespi, Busto Arsizio 1930; B. Besta, Alcune notizie per una storia ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Ercole e Anteo da gettare in bronzo per la villa di Castello. Ma la sua affermazione a corte fu fortemente danneggiata dalla fusione ), fu ristampato nel 1830 a Perugia a cura di G. B. Vermiglioli e poi dalla Barocchi (1960). Nella Prefazione ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] nel ricamo della pianeta: prototipo da cui G. B. Maini esemplò la statua del santo L'anno di nascita e il testamento di A. A., in Varietà storico-artistiche, Città di Castello 1912, pp. 135-138; A. Gatti, Un'opera ignorata di A. A., in Bollettino ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] siglata "J. V." e riferita a un dipinto attribuito a G. B. Crespi (forse per un'inversione dei nomi ?) con il ritratto dalle fonti.
Convincente appare inoltre il Ritratto di medico del Castello Sforzesco, mentre più difficili da definire, anche se di ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] (Arch. di Stato di Venezia, Notarile, G. B. Padavin, Testamenti, B 1224). In un documento dello stesso anno Forschungen zum Prunkgrab des Dogen Marino Grimani in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteil. des kunsthistor. Institutes in Florenz, ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Gallerie dell’Accademia, del Museo civico al Castello Sforzesco di Milano, delle collezioni reali inglesi XVI (1913), pp. 241-272, 364-394; A. Ravà, G.B. P., Firenze 1921; G. Fiocco, P., G.B., in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, Leipzig ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Gonzaga che permette l'introduzione dell'Ordine è del 5maggio 1568: G. B. Benamati, Memorie del convento dei Servi, Parma 1674, pp Volterra e ispezionò anche l'acqua delle piscine del castello lasciando istruzioni per la costruzione di un acquedotto. ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] storico pistoiese, II (1900), pp. 1-6; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A history of painting in Italy, a cura di R.L arte, LV (1990), pp. 74-81; P.P. Donati, in T. G. Gli affreschi nel Castello dei conti Guidi a Poppi, Poppi 1991, pp. 19 s.; E.S. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...