GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] le sale interne sono decorate con dipinti parietali di G.B. Caretti. La tipologia dell'edificio è evidentemente correlata a di Castelgandolfo (definita la "più lussureggiante delizia di Castello" in Peregrinazioni, p. 30), entrambi caratterizzati da ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] .), figg. 23, 24; S. Bottari. Itarocchi di Castello Ursino e l'origine di B. Bembo, in Emporium, CXV(1951), pp. 110, miniatura a Ferrara nel primo Rinascimento, Milano 1961, pp. 31. 34; G. C. Sciolla, Ipotesi per Nicolò da Varallo, in La Critica d' ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] ' Medici, la decorazione della "Laiterie" (1561-68) e di altri castelli reali (1570). Il 3 marzo 1571 è affidata a lui ed a Stati del ... Duca di Modena, Modena 1786, pp. 10-20; G. B. Venturi, L'Eneide di Virgilio dipinta in Scandiano... da N. dell' ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] di corte, dominata a Torino e nei castelli ducali di Rivoli e di Venaria dall' 'abbazia benedettina di S. Pietroin Savigliano, Savigliano 1969, pp. 57, 66, 74; G. B. Lusso, Carignano, Pinerolo 1970, p. 34; A. Olmo, Savigliano. Guida..., Savigliano ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] dai disegni preparatori, conservati nel Museo del castello del Buonconsiglio a Trento.
A questi anni e Bibl.: Oltre alla bibl. in Thieme-Becker (sino al 1912) si veda G. B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori, degli scultori e architetti veronesi, Verona ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] già abbozzata da maestri del rococò, quali Vaccaro, G. B. Nauclerio, G. Buonocore, ecc.
La prima, grande trasformazione di una di Sessa Aurunca, nel quartiere di Cavalleria di Nocera, nel castello di Baia ed a Gaeta. Infine, un mese circa prima ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] da Scuderi (1985), grazie alla presenza a Palermo del trapanese G.B. Amico in qualità di regio architetto, gli artisti di affreschi con l'Ambasceria della Vergine per la cappella del castello di Inici, oggi staccati ed esposti nella chiesa madre di ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] Documenti inediti per una biografia di G.B. Wicar, Roma 1936, pp. 406, 486; P. Arrigoni - A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio conservate nella raccolta delle stampe e del disegni del Museo di Castello Sforzesco, Milano 1939, p. 129; I ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] in concomitanza con l'inizio della decorazione a stucco del castello del Valentino, nel 1633.
È stata fatta la data del di S. Francesco d'Assisi, sostituite in seguito da altre di G. B. Borra. In tale periodo eseguì inoltre una Madonna fra santi ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] dedicò al padre Ferdinando II, vennero collocati nel castello di Ambras presso Innsbruck. Consulente in quest'opera nacque l'incisore G. B. C.?, in Studi trentini di scienze storiche, XLVIII (1979), in corso di stampa; M. G. Pasqualitti, La Colonna ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...