CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] al quale è aggiunto il corpo di un cavallo; b) corpo di un cavallo con la parte superiore di . 83 ss., con ill. Fregio di Assos: G. Lippold, Handb., iii, 1, 64 ss.; vasi dell'Italia meridionale e cratere del castello di Erbach. Per Zeusi: H. Kraiker ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] in Giordania), nei pressi dell'omonimo castello, che presenta numerose stele funerarie. and the Eternity. Mosques, Madrasas and Tombs, in G. Michell (ed.), Architecture of the Islamic World. Its (come quella di Yusuf b. Fulluǵ al-Qaid, proveniente ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] un chilometro dalla strada per el-Graia, è Gasr Larocu, un castello molto antico, che sembra non appartenere né ai tempi di Roma né pp. 5-44; B. Pace, S. Sergi, G. Caputo, Scavi Sahariani, in Mon. Ant. Lincei, vol. XLI, 1951; G. Caputo, Corrente ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] S del donjion (saggio F), nel settore orientale nella corte del castello (E) e nel settore N all'interno di esso (B, C, D, L). Nel settore meridionale del castello sondaggi a pozzo (G, H, I, J, K) hanno permesso di raccogliere frammenti ceramici dell ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] famoso Codice di Hammurapi.
b) Molte tavolette con esercizi l'aspetto di un castello fortificato a pianta quadrata, ; VI, 1950; G. Contenau, La vie quotidienne à Babylone et en Assyrie, Parigi 1950, specialmente p. 253 ss.; G. Cardascia, Les archives ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] (i vici e i castella di Liv., XXXVII, 46 dell’età del bronzo alla conquista romana, in M.G. Marzi Costagli (ed.), Studi di antichità in onore Tiné Bertocchi (ed.), Roma e i Liguri, Genova 1986.
B. D’Ambrosio, Lo strato F della necropoli di Chiavari ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] in Studi e Materiali, III, 1905, p. 190 ss.; G. Krahmer, in Jahrbuch, XL, 1925, p. 133 ss.; . Vasen, Basilea 1953, tav. 3 b; E. Kunze, Archaische Schieldbänder, in L. Bernabò-Brea-M. Cavalier, Lipari, Il castello di Lipari, Palermo 1958, tav. XXV, 2 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] , nell’area del foro, del castello (1360-1370) e della certosa ( Lombardia, Milano 1978, pp. 103-11.
B. Ward-Perkins et al., Gli scavi nella , IX, 1998, pp. 247-64 (con bibl. ult.).
G. Mazzoli - F. Gasti (edd.), Prospettive sul tardoantico. Atti del ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] terme), restauri a Tripoli (castello), a Bab el Horria (mura), a Tagiura (moschea). Il B. curò inoltre la risistemazione delle archeologia, s. 3, XXXVII (1964-65), pp. 13-23; G. Caputo, R. B. (1893-1963), in Studi etruschi, XXXIII (1965), pp. 655- ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] scontò la pena nel castello di Gradisca. Uscitone Gentile, Omaggio a C.D., ibid., pp. 66-69; G. Quarantotti, A commemorazione di C.D., in Atti e mem. orientale, XXVII (1957), pp. 31-34; B. Coceani, Milano centrale segreta dell'irredentismo, Milano ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...