PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] il 31 dicembre 1376 dovette abbandonare il suo munitissimo castello e la città, che aderiva al movimento di ribellione delle arti nel comune di Perugia (sec. XIII-XIV), Perugia 1910; G. B. Vermiglioli, Della zecca e delle monete perugine, ivi 1816; P. ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] piedi del colle Cidneo (m. 210 sul mare, occupato ora dal Castello, "falco d'Italia", sede del museo di Storia Naturale e del Risorgimento dell'antico San Peder de Dom: ne fu dato il modello da G.B. Lantana (1580-1627) nel 1603, e se ne continuò la ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] S. Corona.
Nel periodo scaligero (sec. XIV) fu rinnovato il castello, di cui sussiste il superbo torrione, e furono in più punti rafforzate allievo del Padovanino, si deve la bacchica Suonatrice; a G. B. Piazzetta l'ispirata Estasi di S. Francesco. I ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] nel 1985 ha ospitato la mostra Architettura e Arte nella Marsica); il castello Gizzi di Torre de' Passeri (ciclo di mostre su Dante e industriale nel Parco del Vera, ivi 1985; G. L. Rolli, B. Romano, Progetto Gran Sasso, metodologia per la ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] Bernardo de' Rossi (1501-1503) e ornata di sculture di G. B. e di Lorenzo Bregno, contiene il sarcofago del vescovo Franco ( vi cantano Sordello e Ugo de Saint-Circ; la festa del Castello d'Amore, del 19 maggio 1214, ha eco larghissima. Fuori, ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] 245-64; L'Italia emergente, a cura di C. Cencini, G. Dematteis, B. Menegatti, Milano 1983; D. D'Errico, Dimensioni e ruolo la chiesa della Trinità a Venosa; il recupero del borgo e del castello di Brienza; la chiesa di S. Angelo a Monte Raparo. In ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] avanzi di edifici termali e di opere idrauliche (acquedotti e castelli d'acqua) che portavano da 16 km. di distanza tutto suo, genialmente schietto e spontaneo, fu il palermitano G. B. Vaccarini. Egli lavorò a chiese, principalmente alla facciata del ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] , esule da Firenze, trovò rifugio a Città di Castello e a Urbino, viaggiò nei Paesi Bassi, in . ital, n. s., I, 1924, pp. 259-67); G. B. Picotti, La giovinezza di L. X., Parigi 1931; articoli di G. A. Cesareo, in Nuova riv. storica, VII (1923), p ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] : nove da A. Ronchini. Lettere d'uomini illustri, Parma 1853; da G. Biadego, Tre lettere ined. di M. B., in Preludio, 1883, p. 157; da P. Negri, Nuove lettere di M. B., Città di Castello 1914, ecc. Per le Novelle esistono i manoscritti solo di due ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] cancelliere fiorentino lo giudicava ancora "molto giovane in ogni suo gesto" (G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, pp. 489 modo e non subito, gli si strappa l'ordine al castellano di cedere la rocca di Forlì, ultima che fosse ancora ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...