ALBRIZZI, Giovanni Battista
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Girolamo e fratello di Almorò, fu anch'egli stampatore ed editore in Venezia, dove nacque il 29 dic. 1698 e svolse attività particolarmente nel [...] Opere del Bossuet (1736-57), illustrate dal Piazzetta e da G. B. Tiepolo, e la Gerusalemme Liberata (1745),con disegni del Piazzetta, tipografo-editore, e per giunta erede dei privilegi del nonno. G.B. A. iunior riprese, tra il 1798 e il1806, la ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] altro suo buon amico era tra l'altro vicino al ramo dei Tiepolo legato ai Gradenigo nel 1793. Nel 1785 il Tentori dedicò infatti parte invenduta. Il rimanente fu catalogato dal Cicogna e da G.B. Licini, e nel giugno lo stesso Cicogna portò via gli ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] conto meritano ricordo: Le opere di Apollonio Pergeo, tradotte da G. B. Memi (1537), il volgarizzamento Fatti degni di memoria di Valerio ricami; il3aprile dello stesso anno dedicava ad Antonina Tiepolo-Pasqualigo la Opera nova de ricami intitolata le ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] codici omerici A (Marc. 454) e B (Marc. 453). Il procuratore Lorenzo Tiepolo, dei cui nipoti intanto egli era coll. 868-869. Sui cataloghi di Zanetti-Bongiovanni si può vedere: Y.-B. G. D'Ansse de Villoison, Anecdota graeca, II, Venetiis 1781, pp. ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona o di un fatto con lodi straordinarie,...