BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] greco allo Studio, che accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di Lorenzo Bragadin, oltre che degli studenti, lasciando : nel 1523, nel 1526, nel 1534 e nel 1539; G. B. Verci, Parere..., pp. 33-4; G. Zonta, F. Negri l'eretico e la suatragedia "Il ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] ). Il De positionibus, stampato a Siena nel 1494 (col De ludo di G. B. Caccialupi e opere di altri giuristi), non è suo, ma si è ancora problemi legati alla glossa degli statuti veneti di lacopo Tiepolo del 1242, della quale sono testimoni tre codici ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] a pronunciarsi sulle questioni relative ai beni confiscati a Baiamonte Tiepolo e a Marco, Niccolò e Pietro Querini a seguito M. Mantova, Epitome virorum illustrium, ibid., p. 489; G.B. Caccialupi, Historia interpretum et glossatorum iuris, ibid., p. ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] favorito del F.: "il qual Foscarini", scriverà il Bembo da Padova a G.B. Ramusio il 7 luglio 1532, "non so come par che sempre abbia con altri sei patrizi - tra i quali Nicolò Tiepolo, destinatario del trattato contariniano - di studiare il problema ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] zaratina.
Fonti e Bibl.: G. de Cortusiis, Chronica de novitatibus Padue et Lombardiae, a cura di B. Pagnin, in Rer. et la Dalmatie, II, Rome 1919, pp. 334, 359, 367; G. Praga, Baiamonte Tiepolo dopo la congiura, in Atti e mem. della Soc. dalmata di ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona o di un fatto con lodi straordinarie,...