ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] antefixum: van Buren, loc. cit., p. 128 ss.; καλυπτὴρ ἀνϑεμωτός: I.G., II, 807 b, p. 115 s.; Ebert, p. 43.
anthemion = ἀνϑέμιον: Ebert, pp. 27, 43.
antithema = ἀντίϑημα: Ebert, p. 9; Robertson, p. 380.
anuli: Vitruv., 4, 3, 4.
architrave = ἐπιστύλιον ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] (per es., di Il ramo d'oro di sir J. G. Frazer) e delle teorie di C. G. Jung, il mito è assurto al rango non solo di New York 1929 (tr. it.: Filosofia della retorica, Milano 1967).
Robertson, D. W., A preface to Chaucer, Princeton 1963.
Rousset, ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] Tenochtitlan, in ScientAm, 251, 2 (1984), pp. 80-89; S.G. Morley - G.W. Brainerd - R.J. Sharer, I Maya, Roma 1984 (trad. si ritiene dovesse ospitare un mercato.
Bibliografia
M. Greene Robertson, The Sculpture of Palenque. The Late Buildings of the ...
Leggi Tutto
TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] all'animale oppure a cavalcioni su di lui, ecc.; Robertson, 1988) siano da porre in relazione con la tradizione e i posteri, in Storia di Roma, IV, Torino 1989, pp. 827-878; G. Bejor, L'arte romana: centro e periferia, arte colta e arti plebee, in S ...
Leggi Tutto
Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] secondo la nuova ‘legge’ formulata dal sociologo Roland Robertson, per cui l’universale si particolarizza e il Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi, Milano 2002).
S.G. Kellman, The translingual imagination, Lincoln (Nebr.) 2000 (trad. ...
Leggi Tutto
PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] Havelock, Hellenistic Art, New York 1971; M. Robertson, A History of Greek Art, Cambridge 1975, pp. (ed.), Museo Nazionale Romano. Le Sculture, I, I, cit., pp. 186-192, n. 121; G. A. Cellini, La Fanciulla d'Anzio, in StUrbin, LVI, 1983, pp. 11-44; I. ...
Leggi Tutto
Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] . 195-196; S. Lattimore, The Clamys of Daochos I, in AJA, LXXIX, 1975, pp. 87-88; M. Robertson, A History of Greek Art, Oxford 1975, pp. 463-470; G. Schwarz, Der lysippische Kairos, in GrazBeitr, IV, 1975, pp. 243-267; L. Todisco, L'impresa di Eracle ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e collega di McLennan, nonché studioso della Bibbia, Robertson Smith avanzò l'ipotesi che lo stesso cristianesimo , E.E. (a cura di), African political systems, London 1940.
Frazer, J.G., The golden bough, 2 voll., London 1890 (tr. it.: Il ramo d'oro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] Napoli (1709 o 1713), a cura di V. Conti, introduzione di G. Galasso, Napoli 1973.
A. Serra, Breve trattato delle cause che possono New Delhi-London-New York 2005, pp. 24-47.
J. Robertson, The case for the enlightement: Scotland and Naples 1680-1760, ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] Smith, 1889, ed. 1969, p. 151). Il sacro di Robertson Smith è un sacro ambivalente, un supernatural power che può contagiare Le posizioni dei membri del Collegio (oltre a Caillois, in particolare G. Bataille e M. Leiris) sono diverse non solo per le ...
Leggi Tutto