PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] linguaggio inconsueto fra gli archeologi per sintesi ed elegante efficacia (M. Robertson, in In memoria di E. P., 1998, p. 363 e lo scavo di Casalmarittimo (1937-1938), ibid., pp. 427-450; M.G. Marzi, Il «Museum chartaceum» di E. P., in Il greco, il ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...]
Fonti e Bibl.: Scritti varii di A. F. illustrati dal prof. G. Cantoni, Vicenza 1878; E. Dal Pozzo di Mombello, A. F. p. 109; M. Farinelli - A.L. Gale - A.J.B. Robertson, A. F. and the adsorption theory of heterogeneous catalysis, in Annals of science ...
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Laurel, Stan
Antonio Costa
Nome d'arte di Arthur Stanley Jefferson, attore, regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Ulverston (Cumbria) il 16 giugno 1890 e morto [...] Dr. Jekyll and Mr. Hyde (1920) di John S. Robertson, con John Barrymore. In seguito a questi successi, fu messo Swiss Miss (1938; Avventura a Vallechiara o Noi e… la gonna) di John G. Blystone e Roach; Block-heads (1938; Vent'anni dopo ‒ Stanlio e ...
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Borsieri, Pietro
Andrea Campana
Letterato e patriota (Milano 1788 - Belgirate 1852). La grande stima di B. per M. traluce sia dagli articoli per «Il Conciliatore» sia dalla sua opera Avventure letterarie [...] stranieri (Prospetto generale della Storia Politica d’Europa nel medio evo di G. Müller, 1819, poi in Il Conciliatore, 3° vol., 1954, bisogna come i Taciti, i Machiavelli, i Gibbon, i Robertson, gli Hume avere tal filosofia nella mente, che superi ...
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glocalizzazióne s. f. – Termine, sinonimo di glocalismo, formulato negli anni Ottanta del secolo scorso in lingua giapponese, successivamente tradotto in inglese dal sociologo Roland Robertson e poi ulteriormente [...] (per es. l’utilizzo del web per fornire servizi di carattere locale ma a livello internazionale). Se da un lato la g. rappresenta il tentativo di difendere l’originalità della cultura, della produzione e delle identità locali dal conformismo e dall ...
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totemismo In etnologia, complesso di credenze, usi, norme sociali, obblighi e divieti, diffuso in numerose società e fondato sulla concezione di una stretta relazione o di un particolare rapporto di parentela [...] manifestazioni religiose più primitive (J.F. McLennan, W. Robertson Smith, E.B. Tylor) e, insieme, il fondamento trasmigrazione delle anime (da animali in uomini), mentre J.G. Frazer lo faceva derivare dal concetto animistico dell’«anima esterna ...
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naïf, arte Forma d’arte che non ha un legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d’avanguardia, e non s’inserisce neppure in una tradizione di tipo artigianale, distinguendosi anche [...] della sua arte. Nota è la sua amicizia con A. Jarry, G. Apollinaire, P. Picasso, i Delaunay; l’arte di Rousseau produsse (1872-1946), di origine russo-polacca, e A.M. Robertson Moses (1860-1961), conosciuta come Grandma Moses, lo svizzero A ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] ’uomo, delle potenze superiori, mediante l’ingerimento della vittima identificata con gli esseri superiori. Per J.G. Frazer, che in principio aderì alla tesi di Robertson Smith, mentre dopo distinse dal s. di comunione il s. magico, si trattava dell ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] risparmio (M. Tugan-Baranowski, J.A. Hobson, D.H. Robertson) o il fenomeno detto del risparmio forzato (F. Hayek). mercati monetari o errori nella condotta della politica monetaria (R.G. Hawtrey, I. Fisher, C. Bresciani Turroni). Particolare ...
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Rivista inglese di ‘psicologia e filosofia’, fondata nel 1876 a Londra da G.C. Robertson. Fu successivamente diretta da G.F. Stout (con la collaborazione di H. Sidgwick, W. Wallace, J. Venn e J. Ward), [...] E. Moore e infine G. Ryle. Il rigore dell’informazione e l’ampio respiro dell’impostazione, senza preclusioni aprioristiche contro l’uno o l’altro indirizzo, hanno fatto di M. un punto di riferimento classico degli studi filosofici in Gran Bretagna e ...
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