FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 112, 114; f. 51, nn. 27, 29-38, 40-44; Urbino, Classe I, Div. G., filza CCLXV, c. 240r; Med. del Principato 515, f. 458r; Med. 518, ff. 323r, Giovanni della Casa Carlo Gualteruzzi, a cura di O. Moroni, Città del Vaticano 1986, ad Indicem; ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] tra natura e società. Quando si mangia della selvaggina o della frutta, la loro energia si conserva, in quanto , in "Man", nuova serie, 1991, XXVI, pp. 323-335.
Lienhardt, G., Divinity and experience: the religion of the Dinka, Oxford 1961.
Lovin, R. ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] francescano, in L'attesa della fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani-J. Miethke, Bologna 1990, pp. 133-167.
S. Kuttner-A Scuola nazionale di studi medioevali, a cura di A. Degrandi-O. Gori-G. Pesiri-A. Piazza-R. Rinaldi, Roma 2001, pp. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] a text ofGiles of V., in Viator, III (1972), pp. 389-416; C. O'Reilly. Maximus Caesar et Pontifex Maximus, in Augustiniana, XXII (1972), pp. 80-117; F. Giacone-G. Bedouelle, Une lettre de Gilles de Viterbe (1469-1532) à Jacques Lefèvres d'étaples (c ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] profilo artistico: il c. da disporre nei pressi dell'altare o sulla mensa stessa (in questo secondo caso si parla generalmente di -522; E. Lavagnino, s.v. Candeliere-Arte, ivi, col. 522; G. Löw, s.v. Cero pasquale, ivi, coll. 1322-1324; J. Squilbeck ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] il loro carattere di verità assoluta e di universalità salvifica, o almeno si getta su di essi un’ombra di dubbio e ha plasmato la sua vita e la sua fede, Venezia 2009; G. Valente, Ratzinger professore. Gli anni dello studio e dell’insegnamento nel ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), pp. 668, 672-685 passim; A. Belloni, Curzio Gonzaga, Bologna 1891, p. 18; O. Iozzi, Il cardinale S. G.…, Viterbo 1892; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga…, Milano 1890, ad indicem; A. Solerti, Vita di T ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] più antiche biografie del D.: L. Alberti (1517), B. Spina (1518), G. B. Flavio (1535), A. Fonseca (1539), S. D'Olmeda (1558 .; Magistrorum ac procuratorum generalium O P. registra litterarum minora (1469-1523), a cura di G. Meersseman-D. Pflanzer, in ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] sua proprietà. Di conseguenza, i sacrifici di capi di bestiame o di altri beni non sono che una restituzione di ciò Zar-Bori cult in Africa and beyond, Edinburgh 1991.
Lienhardt, G., Divinity and experience, the religion of the Dinka, Oxford 1961. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Teodoro Anagnostes (Lettore) circa il 515(vedi l'edizione di G. C. Hansen, Berlin 1971). Questa compilazione fu seguita da sono volute vedere in Cod. Petropolitanus Q. v. I, ff. 6-10 (O. Dobiache-Rojdestvensky, Le codex Q. v. I 6-10 de la Bibl. ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...