OATES, Joyce Carol
Maria Alessandra Fantoni Costa
Scrittrice e saggista statunitense, nata presso Lockport (New York) il 16 giugno 1938 da una famiglia operaia di origine inglese di tradizione cattolica. [...] sogno americano. Non ci sono argomenti e sperimentazioni stilistiche che O. non si senta di affrontare nel suo viaggio di politico e in cui morì annegata la sua segretaria.
Bibl.: G.F. Waller, Dreaming America: obsession and transcendence in the ...
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GENET, Jean
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
Scrittore e commediografo francese, morto a Parigi il 15 aprile 1986. Nel 1979 si è conclusa, con il quinto volume, la pubblicazione dell'intero [...] ivi 1968; B. Knapp, J. Genet, New York 1968; Bibliographie de J. Genet, in Obliques, 2 (1972), pp. 74-85; O. Aslan, J. Genet, Parigi 1973; G. Poli, Genet, Firenze 1973; F. Angelini, Il teatro di Genet: dagli specchi ai paraventi, Palermo 1975; AA. VV ...
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Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] l'apparente ingenuità, spontaneità e immediatezza − una radicalizzazione della lezione stilistica di M. Twain, Sh. Anderson, G. Stein, E. Hemingway − senza coglierne la dimensione tragica, sapientemente mimetizzata nel comico.
I suoi romanzi più ...
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Scrittore e giornalista, nato a Voghera Casteggio (Pavia) nel 1930. Ha collaborato e collabora, tra gli altri periodici e quotidiani, al Giorno, al Corriere della Sera, a La Repubblica. Un'ambigua presenza [...] titolo L'anonimo lombardo, 1966). Nel successivo Parigi o cara (1960) A. raccoglieva scritti giornalistici e critici
Bibl.: P. Milano, Il lettore di professione, Milano 1960; G. Mariani, La giovane narrativa italiana tra documento e poesia, Firenze ...
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(App.III, I, p. 213)
Scrittrice francese, morta a Parigi il 14 aprile 1986. Nella messa a fuoco dei diritti e della dignità della condizione femminile la de B. non ha mai abbandonato la lucida visione [...] ''Le deuxième sexe'', ivi 1982; M. T. Giaveri, S. de Beauvoir, in Letteratura francese. I contemporanei, iii, Roma 1987, pp. 201-18; G. Violato, S. de Beauvoir o l'impresa di vivere, in La letteratura francese. Il Novecento, Milano 1987, pp. 559-66. ...
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GORDIMER, Nadine
Rosario Portale
Scrittrice sudafricana, nata a Springs (Transvaal), il 20 novembre 1923. Membro della Royal Society of Letters, membro onorario dell'American Institute of Arts and Letters [...] racconti, di cui il costante tema di fondo è l'Africa, o più precisamente il Sudafrica, la diversa storia, il diverso rapporto con del nostro tempo"; e Jump (1991; trad. it., 1992). G. è anche autrice di vari volumi di saggistica, fra i quali ...
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SILONE, Ignazio (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Ginevra il 22 agosto 1978. Il primo romanzo da lui scritto in Italia è Una manciata di more (1952), seguito da Il segreto [...] quello civile; mai l'idea di libertà da quella di giustizia o il tema della sofferenza e dell'amore da quello della solidarietà e e tradotto dall'opera The Picaresque Saint, New York 1959); G. Petrocchi, in Poesia e tecnica narrativa, Milano 1965; A. ...
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Scrittore e incisore, morto a Roma il 16 maggio 1963. Come scrittore il B. ha approfondito da un lato le sue doti di bozzettista con un gusto sapiente e spregiudicato della satira, dall'altro quelle di [...] arte immediatamente rilevabile (Tre prose d'arte, 1957) o abilmente travestita (Il mezzano Alipio, 1951), al pastiche Quadriennale del 1965, e a Venezia alla Biennale del 1962.
Bibl.: G. De Robertis, in Scrittori del Novecento, Firenze 1940; Omaggio a ...
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PEA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881. Da giovane fu marinaio e meccanico. Emigrato in Egitto, vi dimorò a lungo commerciando. Ora vive a Viareggio. Ha collaborato [...] parti connettive; fra certi spunti realistici, o procedimenti da racconto tradizionale, e una sentenziosità suo rilievo, anziché in arcaismi o idiotismi, nell'intima espressività della parola e della sintassi.
Bibl.: G. Boine, Plausi e botte, Firenze ...
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HUXLEY, Aldous Leonard (XVIII, p. 615)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, morto a Hollywood il 23 novembre 1963. Dopo il romanzo utopistico Brave new world (1932; trad. it. Milano 1933), la sua produzione [...] 1936; Limbo, ivi 1937; La catena del passato, ivi 1950; Due o tre Grazie e tutti i racconti, Torino 1958, ecc.
Bibl.: A. C. M. Holmes, A. Huxley and the way to reality, Indiana 1970; G. Woodcock, Dawn and the darkest hour: A study of A. Huxley, Londra ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...