molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] ; (f) il tempo impiegato per completare un ciclo; (g) la funzione che può derivare dai movimenti compiuti.
Nelle macchine , che può essere di vario tipo (per es., rotatorio o lineare), e il cui controllo può essere effettuato con reazioni chimiche ...
Leggi Tutto
In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...] il sistema, che può considerarsi di simmetria. Poiché anche il centro di massa G appartiene in tal caso a π, uno degli assi centrali è sempre la normale per G a π.
M. magnetico (o m. di dipolo magnetico)
Per un sistema di N particelle, con masse mi ...
Leggi Tutto
Fenomeno consistente in periodiche oscillazioni del livello marino di differente ampiezza e fase, connesse a fattori astronomici, ma fortemente influenzate dalla forma e dalla topografia sia dei bacini [...] del raggio r della Terra (R≫r), si ottiene
dove G è la costante di gravitazione universale. Pertanto una massa unitaria il passaggio della Luna al meridiano locale e il verificarsi dell’alta o della bassa m. (ora del porto) il quale è costante per ...
Leggi Tutto
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] u. stellare totale emessa dalla nostra Galassia è dovuta per il 3-4% a stelle di tipo O, per il 70-80% a stelle di tipo B, per il 10-20% a stelle degli elementi presenti. Per il Sole (tipo spettrale G), questo genere di analisi è stato eseguito con ...
Leggi Tutto
Strumento per la misurazione del peso di un corpo o, più esattamente, della sua massa. Il termine è usato per indicare anche apparecchi destinati alla misurazione di altre grandezze.
Fisica
B. per misurazione [...] tale orizzontalità (che si ha in genere quando e indica lo zero della graduazione); una manopola g può bloccare o liberare il giogo, impedendo o permettendo l’oscillazione dei bracci. Un corpo di massa incognita M posto su uno dei piatti fa ...
Leggi Tutto
Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] come un insieme discreto di elementi di energia, i "quanti di luce", come egli li chiama, o "fotoni", come sono stati ribattezzati da G. Lewis (1926). E. trae questa conclusione dai metodi della termodinamica e della meccanica statistica, sviluppando ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] , come lo studioso di Platone L. Campbell e lo scienziato newtoniano P. G. Tait. A sedici anni entrò nell'università di Edimburgo, dove fu sotto successo, ma i segnali trasmessi si affievolivano o distorcevano in modo da diventare indecifrabili. Un ...
Leggi Tutto
elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] ’interazione che si esercita fra due corpi elettrizzati o magnetizzati o percorsi da corrente possa venire spiegata ammettendo che ipotetici corpuscoli fu dato genericamente il nome di elettroni (G.J. Stoney, 1891), ma in seguito tale denominazione ...
Leggi Tutto
Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] La prima via consiste nell’aumentare Nn, a spese di Nm, o, come si usa dire, nel pompare molecole dal livello Em al 2 livelli, ricorrendo a un meccanismo (suggerito, indipendentemente, da N.G. Basov e A.M. Prochorov e da N. Bloembergen, 1956) ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i problemi relativi al moto dei proietti lanciati da armi da fuoco, entro l’arma ( b. interna) e fuori di essa ( b. esterna). Nella b. si comprendono anche i problemi relativi al moto [...] sono occupati i maggiori matematici e fisici, da N. Tartaglia a G. Galilei, a I. Newton ecc. Elementi caratteristici del moto dei di sito l’angolo γ che OS forma con l’orizzontale per O.
Moto dei proietti nel vuoto. - In prima e grossolana ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...