Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] elasticità nulla.
La tesi neokeynesiana è stata ribadita da L. Ball, N.G. Mankiw, D. Romer (1988) che, utilizzando dati relativi all'i variazioni dell'offerta di moneta per paesi a più alta i. o per paesi a più bassa inflazione. In generale, nei paesi ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] può essere detenuta da un numero limitato di soci individuali o offerta sul mercato a un pubblico indistinto: in questo governance and control, in Handbook of the economics of finance, ed. G.M. Constantinides, M. Harris, R.M. Stulz, Amsterdam 2002.
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(VII, p. 519; App. I, p. 304; II, I, p. 439; III, I, p. 253)
L'assetto normativo in materia di b. ha subito radicali modifiche a seguito della legge 7 giugno 1974, n. 216, che ha istituito la Commissione [...] stabilisce i tipi di contratti ammessi in via generale o per singole b.; i sistemi di quotazione; le ed efficienza dell'istituto nei moderni contesti economico-sociali, a cura di G. Pivato, Milano 1972; C. Coltro Campi, Borsa Valori, in Nuovissimo ...
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Le dimensioni quantitative del pieno impiego in Italia. - L'accertamento quantitativo del fenomeno della disoccupazione in Italia è utile per la valutazione della dimensione del fenomeno stesso. Sono facilmente [...] come lo scopo principale: così è per il cosiddetto piano Fanfani o INA-Case di cui alla legge 28 febbraio 1949, n. 43 , Istituzione di legislazione sociale, 6ª ediz., Milano 1958; G. Cannella, Corso di diritto della previdenza sociale, Milano 1959; ...
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Metodi di econometria. - Mentre l'e. in senso ampio ha mostrato una crescente varietà di casi in cui metodi matematici e statistici sono associati alla teoria economica, l'e. metodologica in senso stretto [...] , profittare di qualunque mezzo per stimare i parametri o parte di essi: indagini campionarie, conoscenze esogene ( Per un ventaglio di opinioni nella scuola italiana, si veda G. Parenti (1974).
Bibl.: T. Haavelmo, The Statistical Implications ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] della CDU, in Il Mulino-Europa, 1994, 2, pp. 65-71.
G. Ruffolo, Le ipocrisie dell'Unione economica e monetaria, in Il Mulino-Europa, Napoli 1994.
Legal issues of the Maastricht Treaty, ed. D. O'Keeffe, P.M. Twomey, London-New York 1994.
J.-L. ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] di disporre di fondi per esigenze speculative e commerciali;
g) il desiderio di lasciare in eredità un patrimonio;
h decorticato, L. 20.000; c) cacao torrefatto, decorticato, infranto, in pasta o in polvere, L. 22.500; d) burro di cacao, L. 28.000 ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] concepita come attesa della morte.
Nel campo della lirica sono sempre presenti J. G. Brandt (n. 1929), U. Harder (n. 1930), I. Malinowski ( da G. Behnisch a F. O. Gehry, dai virtuosismi della viennese Coop Himmelblau alla deregulation di G. Domenig. ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] per vivere. Non c'è surplus; non c'è quindi nulla (o poco) da trasformare in beni che potrebbero migliorare la condizione di nutrition, 1 (1969); T. Seppilli, Alimentazione, cultura, società, in F. Fidanza, G. Liguori, Nutrizione umana, Napoli 1988. ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] concorrenziale diverso da quello tipico di J.K. Arrow e G. Debreu, e nel quale si introducano elementi di intertemporalità, che i beni e i servizi pubblici siano prodotti da imprese private o da agenzie burocratiche.
La teoria, di W. Baumol e altri, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...