CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] ) si scioglierà in scarne visioni di vita agreste o quiete scene di intimità domestica in cui il paesaggio C., in Il Resto del carlino, 28 maggio 1932; F. Trombadori, Il pittore G. C., in Gioventù fascista, 20 genn. 1932; A. Neppi, Artisti romani al ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] scapigliatura lombarda ma le ricerche del Grandi, del Cremona o del Ranzoni non sembrano toccare i suoi primi lavori Viggiuto, E. B., in Cronaca della Esposizione, Milano, 6 maggio 1891; G. Carotti, E. B. e il monumento di Legnano, in Emporium, XI ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] o da pochi elementi superstiti; ma nella sostanza egli sostituì, sovente, parti rimosse o perdute p. 110; L. Zanzi, Il mio paese. Gli artisti, Varese 1879, pp. 87-91; G. Merzario, I maestri comacini, II, Milano 1893, pp. 158 s.; E. Marini, Milano ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] Darsena Vecchia di Livorno, posta sulla base con i Quattro Schiavi (o Mori) di Pietro Tacca.
Morì a Firenze il 18 apr. scultura... (V, Prato 1825, pp. 221-224).
Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 298, 304, 317 ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] . Protti, A. B., ibid., pp. 383-390; O. Kutschera Woborsky, Ein Skizzenbuch des A. B. im Museo Civico zu Belluno, in Kunst und Kunsthandwerk, III-IV(1919), pp. 152 ss.; G. Biasuz-E. Lacchin, A. B., Venezia 1928; G. Mariacher, Nuovi appunti su B. a Ca ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] T. Landino, era stato terminato dal B.: il Titi l'assegna invece a G. B. Della Porta (cfr. Corbo). Sempre il Bertolotti (II, pp. (Cicognara).
Delle opere citate nei documenti del Bertolotti o nelle antiche guide, restano ancora due Angeli in stucco ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] presenza di una misura pari a cin 52 o a multipli o sottomultipli di essa. Ne dedusse che tale fosse di S. Tommaso Apostolo in Genova, Milano 1929, pp. 16 ss.; G. Piersantelli, Il mio maestro G. Campora, in A Compagna, V (1932), 9, pp. 4-9 passim ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] con la collaborazione di F. Pagano, su disegno di G. Genuino: nella gran mole che, secondo un uso già , Le arti figurative, in Settecento napoletano, a cura di G. Doria, Torino 1962, pp. 69-71; O. Ferrari, Le arti figurative, in Storia di Napoli, VI ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] con un esemplare bizantino della Focide dell'XI sec., o con una derivazione lucchese del XII sec. da quel Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, p. 172; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, Storia della pittura ital., I, Firenze 1886, p. 241; ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] ° agosto. A Gusen, presso Mauthausen, il B. si spense il 10 apr. 1945.
Il suo sacrificio, come quello di G. Pagano o di G. Labò, rimane a testimonianza delle profonde origini etiche che erano alla base del rinnovamento culturale cui avevano dato vita ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...