AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] i lavori per i quali ha l'aiuto del Dolcebuono e di G. P. Fugazza; ma, con lettera dello stesso anno, Lodovico il la presenza dell'A. alla Certosa consentendogli soltanto un'assenza di "due o tre volte al mese". Nel 1499 l'A. rinuncia a continuare ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] (1928, Torino, Galleria d’arte moderna [GAM]) o il guazzo Passeggiata a mare (1930, Milano, Castello P. Paulucci, Alla corte di re Umberto. Diario segreto, a cura di G. Calcagno, Milano 1986 (con prefazione di E. Paulucci); F. Fergonzi, in ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] un tempo conservato in una collezione privata di Amsterdam (Thieme - Becker, p. 565); o, per quella con Venere e Adone, che Giorgio derivò da un originale del G., perduto ma documentato nelle collezioni gonzaghesche fino al 1627 (Luzio, 1913, pp. 95 ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] 1958, pp. 24 s., 38 n. 20; I. Gallichi Schwenn, Note su G. F. pittore napoletano, del Seicento, in Partenope, s. 1, II (1961), , Pintura italiana del siglo XVII en España, Madrid1965, p. 392; O. Ferrari, Le arti figurative, in Storia di Napoli, VI, 2 ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] e le rimanenti decorate con stemmi papali o semplicemente bianche. Inoltre, G. affrescò sulla facciata del palazzo i Virde, 1997-98).
Scomparsa la vetrata con l'Albero di s. Domenico che G. eseguì tra il 1526 e il 1528 per la chiesa di S. Domenico in ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] onore di Federico Zeri, II, Milano 1982, pp. 736-754; G. Sestieri, L. G. tra Seicento e Settecento, ibid., pp. 755-765; S. Rudolph ibid., II, pp. 731 s. (con bibl. precedente); O. Ferrari, Bozzetti italiani dal manierismo al barocco, Napoli 1990, ad ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Italico, realizzate intorno agli anni 1447-49 (Angelini, 1990) o al più tardi nel 1450 (Garzelli, 1985).
Presso la pp. 665-692; P. Toesca, F. Pesellino miniatore, ibid., pp. 84-91; G. Gronau, In margine a F. Pesellino, in Rivista d'arte, XX (1938), pp ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] cura di D. M. Manni, Firenze 1767-74; 3 ediz., a cura di G. Piacenza, Torino 1768-1820; 4 ediz., Milano 1808-1812; 5 ediz., a cura . ted. e appunti di A. Riegl, a cura di A. Burda e O. Pollak; Milano 1948, con studio e a cura di S. Samek Ludovici); ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] migliore fra tutti quelli ch’io mi conosca, italiani o stranieri» (Boito, 1902, p. 94). Nel macchiaioli, a cura di P. Dini, Firenze 1975, pp. 36 s., 162, 293 s.; G. Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e Liguria, Genova 1976, pp. 62 s., 72-75 ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] durante il lavoro rimasero "tutti secchi da lo stento" (O. Nardini, in L'Arte, III [1900], pp. pittori ital. suoi contemporanei, in Roma, IX(1931), pp. 195 ss., 341 ss.; G. Mancini, Consideraz. sulla pittura [1617-21], a cura di A. Marucchi-L. Salerno ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...