D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] , in Diz. biogr. degli Ital., XVIII, Roma 1975, pp. 197, 200 s., 203-205, 214; G. Pavanello, L'opera completa del Canova, Milano 1976, nn. 108, 344; O. Stefani, La poetica e l'arte del Canova. Tra Arcadia, Neoclassicismo e Romanticismo, Treviso 1980 ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Gasparis Veronensis De gestis Pauli secundì, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 7, 31 ss., 39; M. Canensi, De vita s. n. 249; G. Bucelin, Annales benedictini, II, Augusta Vindelicorum 1656, pp. 229, 331; O. Rainaldi, Annales ecclesiastici, XIX ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , Il Pontormo, Firenze 1921; E. Toesca, IlPontormo, Roma 1943; L. Becherucci, Manieristi toscani, Bergamo 1944, passim;G. Nicco Fasola, Pontormo o del Cinquecento, Firenze 1947; L. Berti-L. Marcucci, Mostra del Pontormo e del primo manier. fiorentino ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del Porto di Livorno del 1655 (ibid., nn. 844-849), o le sei grandi splendide Vedute di Roma e della Campagna romana del français, IV (1853-54), pp. 68-85, ad vocem; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] ), tutti dispersi, oltre al ritratto di Antonio o Vettor Correr della National Gallery di Londra, comunemente dell'Accademia di Venezia, III, Roma 1970, pp. 37-40; A. Rizzi, Aggiunte a G. L., in Antichità viva, XII (1973), 6, pp. 14-18; L. Moretti, ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] firmata (MCCCXXXIII PAULUS D[E] VENECIIS PI[N]XIT H[O]C OPUS). Di questo dipinto, eseguito per la chiesa pp. 55-66; P. Toesca, in Storia dell’arte classica e italiana, a cura di G.E. Rizzo - P. Toesca, II, Il Trecento, Torino 1951, pp. 706-712; V ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Mantova (come scrive il Vasari), né se fu verso la fine del 1495 (G. Milanesi, in G. Vasari, Le vite, II, Firenze 1878, p. 546 n.) o qualche anno più tardi.
Tra le opere di incerta attribuzione del F. potrebbero più fondatamente essergli ascritte la ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] Venezia 1979 (con bibliografia); A. Binion, Three new mythological paintings by G. P., in The Burlington magazine, 1981, vol. 123, n. 276; F. Zava Boccazzi, Un dipinto giovanile di G. P., in Il cielo, o qualcosa di più. Scritti per Adriano Mariuz, a ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] volte nei documenti d'archivio per lavori non precisati o per semplici acquisti di marmo. Le imprese che dell'uomo, rifatta tra il 1869 e il 1878 da L. Maccari e G. Radicchi (l'originale, assai rovinato, fu trasferito nel Museo dell'Opera del ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] recato giovanissimo a Venezia per studiare presso Giorgione o Tiziano (Speziali, p. 147), in realtà ibid. 1998, pp. 81 (1538), 379 (1542); III, ibid. 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, II, Torino 1968, pp ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...