ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] tutta la cella, monoptero, se il porticato è semplice, o diptero, se esso è doppio.
Il termine passò anche a Pompei. Nelle domus del tardo Impero le a. sono del tutto sparite.
Bibl: G. Patroni, L'origine della domus, in Rend. Lincei, XI, 1902, p. ...
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MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] et Petri; MGH. SS, XV, 1, 1887, p. 239).
Bibl.: G. Schäfer, Die Einhard-Basilika bei Michelstadt im Odenwald, ZBK 9, 1874, pp. für Herbert von Einem, Bonn 1965, pp. 12-20; O. Müller, Die Einhards-Basilika zu Steinbach bei Michelstadt im Odenwald, ...
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MASTIO
M.W. Thompson
Torrione, spesso isolato, posto a controllo delle difese di un complesso castrale o di un palazzo fortificato, simbolo della signoria esercitata dal possessore sul castello e su [...] dove l'edificio non era abitato permanentemente, o attraverso gradini in legno facilmente rimovibili, oppure si Etude comparative sur les donjons quadrangulaires de l'Ouest, Paris 1973; G.M. Tabarelli, Castelli, rocche e mura d'Italia, Busto Arsizio ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] d'età imperiale sviluppa quel gusto per il c. che ha manifestazioni cospicue nell'interno della basilica Ulpia (Foro di Traiano) o nel complesso che circonda la doppia cella del tempio di Venere e di Roma. Veri c. sono quelli che corrono lungo la ...
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BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] avvenne in una data imprecisata: o nel 1316 (anno della consacrazione) o, più verosimilmente, fra il 1340 de l'église de Saint-Maximin (Var), BMon 48, 1882, pp. 278-280; G. Digard, Deux documents sur l'église de Saint-Maximin en Provence, MAH 5, 1885 ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] nell'ottagono situato posteriormente alla basilica di Betlemme e di altri santuarî gerosolimitani, come il Santo Sepolcro o l'ottagono dell'Ascensione, nei quali le modificazioni successive hanno trasformato le sistemazioni originarie, e di taluni ...
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BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] in questi anni fu costruita la Porte de Trèves o Porte Basse, già parte di un più articolato sistema . Stiennon, Bruxelles 1977; L. Lefebvre, Histoire de Bastogne (Annales de l'Institut Archéologique du Luxembourg, 114-115), Arlon 1989.G. Curzi ...
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ANSELMO da Como.
R. Serra
Architetto e scultore, attivo in Sardegna nel 1291 con un'opera firmata. Nel prospetto principale della chiesa di S. Pietro di Zuri, borgo della provincia di Oristano, un'epigrafe [...] et co(n)sec / rata in hono(r)e beati Petri / ap(osto)li de Roma sub t(em)p(o)r(e) iu / dicis Mar(iani) iudi(cis) Arboree et / fr(atr)e Ioh(anne)s e(pisco)p della conquista aragonese, verso l'arte toscana.
Bibl.: G. Degli Azzi, s.v. Anselmo de Cumis, ...
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ARCATA
F. Grana
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento singolo di una successione di archi tutti uguali fra loro e quindi aventi un comportamento statico identico, senza riguardo alla forma del [...] , ad esempio nei palazzi di Firuzabad e di Sarvistan (sec. IV o V d. C.) e in quello di Taq-i Kisra a Ctesifonte Arcade; A. Choisy, L'art de bâtir chez les Romains, Parigi 1872; G. Perrot-Ch. Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiquité. Chaldée et ...
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TORBA
P. Castellani
Località della Lombardia settentrionale, nel comune di Gornate Olona (prov. Varese), facente parte del castrum di Castelseprio.
Nel Medioevo T. fu sede di un complesso monastico [...] finestre rettangolari e 'a fungo' databile alla fine del sec. 5° o agli inizi del 6° (sopraelevata di un piano nel sec. 15 secolo.
Bibl.: Castel Seprio. Storia e monumenti, a cura di P.G. Sironi, Tradate 1987; C. Bertelli, Gli affreschi nella torre di ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...