PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] cattedrale di Genova, in edifici minori dell'area alpina, provenzale o svizzera - per es. la facciata di Notre-Dame a and the Art of Niccolò, ArtB 26, 1944, pp. 152-174; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] romana per le case di abitazione, accanto ai t. a uno o più spioventi delle case isolate e singole, e i t. forse 1927; Vitruvio, VI, 3. Per l'architettura etrusca: G. Patroni, Architettura preistorica generale ed italica: Architettura Etrusca, Bergamo ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] nel tema della th. anche cavità artificiali o regolarizzate, quale la fonte dell'Asklepieion di Arch., IV, Monaco 1950, pp. 277 ss.; Bull. Corr. Hell., LXXIX, 1955, p. 254; G. Caputo, in St. Etr., XXVII, 1959, p. 269; id., in Boll. d'Arte, II-III ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] (posad), sorto a E, e una nuova corte ducale a O con la chiesa del Salvatore (Spas; 1164), nonché un'area attigua Mittelalterliche Kunst in Osteuropa, Baden-Baden 1968, pp. 135, 157; G.K. Vagner, Skul᾽ptura drevnej rusi, XII. vek [La scultura antica ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] il c.d. Hellweg, che attraversava la Germania da E a O.Il primo insediamento fu il Bargedorp abitato da minatori, situato ai alla residenza durante le guerre sassoni contro l'imperatore Enrico IV. G., che intorno alla metà del sec. 12° contava già ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] in luoghi asciutti e areati, preferibilmente esposti a N o a E, esso deve essere costruito, se destinato , Diz., s. v. Horreum; id., in Enc. Ital., s. v. Magazzino; G. Carcopino, Ostensia. Les quartiers des docks, in Mél. Arch. et Hist., 1910, pp ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] è subordinato alla piazza mercantile centrale, quadrata o rettangolare. Spesso l'esecuzione, anche quando si d'Eximèniç, Estudis Universitaris Catalans 21, 1936, pp. 1-9; G. Fasoli, Ricerche sui borghi franchi dell'Alta Italia, Rivista di storia ...
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ZUTPHEN
K. van der Ploeg
(Sutphania nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi (prov. Gheldria), situata alla confluenza del torrente Berkel nel fiume IJssel.Anticamente parte della regione storica [...] antichi conti e duchi di Gheldria], Haarlem 1852; P.O. van der Chijs, De munten der voormalige heeren en steden chiese antiche di Z.] (Erasmus-librye, 8), Maastricht 1942; J.G.N. Renaud, De onderzoekingen op het Gravenhof te Zutphen [Le ricerche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] In questo periodo sorgono molte abbazie, per iniziativa regia o per filiazione da altre comunità monastiche: basti l’ , s.v. Abbazia, in EAM, I, 1991, pp. 10-26.
G. Cantino Wataghin, L’archeologia dei monasteri. L’altomedioevo, in S. Gelichi (ed ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] e la plaza de San Juan de los Gascos (o Vascos), o l'insediamento dei navarrini in quella di Roncisvalle e degli arqueológico de la diócesis de Zamora, Zamora 1973, pp. 155-169; G. Ramos de Castro, El arte románico en la provincia de Zamora, Zamora ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...