MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] .
Ricordiamo inoltre il museo d'Orsay (1980-85) allestito da G. Aulenti dentro lo spazio di acciaio, vetro e pietra della Gare ancora di più la Grande Arche de la Défense (1985-89) di O. von Spreckelsen, di 100 m di luce, in cui il discorso ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] ., nel tempio di Luxor vi sono zoccoli formati da una o due fasce leggermente aggettanti, e anche nella decorazione dipinta degli dell'inferiore, capovolto. (V. tavv. CLI e CLII).
Bibl.: G. Jéquier, Manuel d'archéologie égyptienne, Parigi 1924, p. 40 ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] urbana di Roma che va sotto il nome del de Tournon, o della Commission pour les embellissements de la Ville de Rome, è di Flavio e nel Foro Traiano, Roma 1813; I. Ciampi, Vita di G. Valadier, ivi 1870; id., Rimini dal 1500 al 1800. Volume sesto ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] questa zona fosse "l'epicentro dell'impianto urbanistico", o invece "una situazione particolare relativa a uno dei attique, in Mél. Ec. Fr. Rome, 1979, pp. 7-44; G. Vallet, Problemi di urbanistica nella Megara arcaica, in Arch. Class. Un. Catania ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] stanza da pranzo, la biblioteca e la stanza da studio o lavoro del padrone di casa, il salotto per le visite . Bonatz, P. Schmitthenner; in Ungheria il Kozma e il Lázló; in Italia G. Ponti, T. Buzzi, C. Busiri-Vici; per l'Austria C. Holzmeister. ...
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PORCINAI, Pietro
Maria Beatrice Caldani
Architetto paesaggista, nato a Fiesole il 20 dicembre 1910, morto a Firenze il 9 giugno 1986. Figlio del capo giardiniere della villa medicea La Gamberaia, si [...] progetto per le aree verdi del Prince Fawar Housing eseguito con G. Valle nel 1978 e nello stesso anno il giardino del ministero interventi, siano essi pianificazioni territoriali, parchi urbani o giardini di piccole dimensioni: basti pensare al Parco ...
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OTTO, Frei
Claudio Baldoni
Architetto e strutturista tedesco, nato a Siegmar (Sassonia) il 31 maggio 1925. Nipote di scultori, O. ha mostrato un precoce interesse per il modellismo e le costruzioni, [...] sua tecnica possano essere parti inseparabili della natura". L'attività di O. ha assunto grande rilievo in tutti i settori nei quali si industriali Wilkaham a Bad Munder (1988).
Bibl.: G. K. Koenig, Architettura tedesca del secondo dopoguerra, ...
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MUTTONI, Francesco Antonio
Fausto Franco
Architetto, nato nel 1668 a Lacima, odierna Cima, presso Porlezza, sulla sponda italiana del Lago di Lugano, morto il 22 febbraio 1747. Recatosi a Vicenza in [...] di controllare i rilievi di antichi monumenti di mano del maestro o di altri autori, venuti in suo possesso. In seguito, S. Rumor, Guida di Vicenza, Vicenza 1919; G. Pettinà, Vicenza, Bergamo 1930; G. Fasolo, Le ville del Vicentino, Vicenza 1929. ...
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KRIER, Robert
Maurizio Gargano
Architetto austriaco, nato a Grevenmacher (Lussemburgo) il 10 giugno 1938. Dal 1975 si è stabilito in Austria. Si forma presso il Politecnico di Monaco (1959-64); dal [...] vita, senza per questo trascurare dati storici o vincoli imposti dalla città a un architetto-urbanista zoek naar een evident Amiens, in Archis, 2 (febbraio 1988), pp. 38-43; G. Booth, Robert Krier goes back to basics, in RIBA Journal, 96, 7 (luglio ...
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HÄRING, Hugo
Susanna Pasquali
Architetto tedesco, nato a Biberach il 17 maggio 1882, morto a Göppingen il 1° maggio 1958. Compie gli studi presso il Politecnico di Stoccarda e poi di Dresda (1899-1902) [...] l'uso di materiali edilizi tradizionali, quali il mattone o l'ardesia. Sono di questo periodo tre opere Theorie des Organheften Bauen, in Bauen und Wohnen, novembre 1960; G.K. Koenig, Architettura tedesca del secondo dopoguerra, Bologna 1965; ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...