AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] del successo che l'opera si riprometteva di avere o troppo zelanti dell'antica tradizione patristica che A., secondo merovingici et karolini Aevi, I, Berolini 1892, pp. 593-597; G. Morin, Le Conflictus d'Ambroise Autpert et ses points d'attache avec ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] sul Panaro, nel Modenese, intorno alla metà dell'agosto o del settembre 885.
Si è affermato come assai probabile I, coll. 344-345. - Non hanno valore scientifico le due pubblicazioni di G. Quatrini, Dello scambio di papa A. I con s. A. III venerato a ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] La dura opposizione e le accuse di debolezza o tradimento rivolte dall'A. ad ogni proposta L. Cornaggia Medici, Il passato e il presente della questione romana, Firenze 1930; G. Pecora, Don D. A. campionc del giornalismo cattolico, Torino 1934; A. ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] se alcune bolle debbano essere attribuite a lui o al suo successore. Ma meritano di essere ricordati . 38-43; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 244-251; C. G. Mor, L'Età feudale, I, Milano 1952, pp. 360 s. ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] ambedue in ogni caso operanti alla fine dell'epoca di Davide o poco dopo (sec. X a. C.). Egli cercò anzi Professor M. D. U. C., in Ereṣ Yiśrā'ēl, III (1954), pp. 1 s.; G. Levi Della Vida, U. C., in Rend. della Accad. nazionale dei Lincei, s. 8, XII ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Castelnuovo. Nei documenti si firma come Laura Eustochia Estense o anche semplicemente come Laura da Este.
Nel palazzo degli ed italiane, Modena 1717-1740, pt. II, pp. 363-512; G. Bertoni, Poeti e poesie del Medio Evo e del Rinascimento, Modena 1922 ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] questo proposito, pur non accettando pienamente la tesi del cronista G. Villani e particolarmente l'esistenza di compromessi e di convegni politica e venne impiegato in mansioni dottrinali o strettamente curiali: figurò nel processo contro Bernardo ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] di A., onde poter stabilire se fossero ispirate o frutto di maligne suggestioni. La compilazione del Memoriale di Pesa 1925; La via della Croce della B. A. da F., a cura di G. Battelli, Firenze 1925; Le livre de la B. Angèle de F., a cura di P ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] s. Agostino avrebbe dovuto essere rappresentato: se come frate o come canonico. Un canonico lateranense, Domenico da Treviso, ad maledica canonicorum assertorum regularium congregationis Frisonariae (Romae, G. Herolt, c. 1481: Hain 5684; IGI 437 ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] 903, per trenta giorni secondo la testimonianza di Ausilio, o per due mesi secondo i cataloghi pontifici. Il suo pontificato IXe à la fin du XIIe siècle, II, Roma 1973, p. 971; G. Arnaldi, Mito e realtà del secolo X romano e papale, in Il secolo ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...