INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] ), entrambi testi canonici appartenenti alla scuola Ru o confuciana. Seguì una Sinarum scientia politico-moralis, adressée à messieurs des missions étrangères, Paris 1700, pp. 50 s.; G.F. Gemelli Careri, Giro del mondo, IV, Nella Cina, Venezia 1728 ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] . Mun., 131); il libro d'ore di Saint-Omer o di Thérouanne conservato a Baltimora (Walters Art Gall., 90), prodotto , p. 37 nr. 69, pp. 41-42, 84-89, 141, 317, 318; E.G. Millar, The Parisian Miniaturist Honoré, London 1959, p. 9; L.M.C. Randall, The ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] del Contado Venassino alla Francia potessero essere parati o attenuati senza che Roma facesse alcun passo et la Révolution française, I, 1775-1799, s.l. 1970, pp. 112-115; G. Moroni, Diz. di erud. storico-ecclesiastica..., XX, pp. 293 s. e ad Indicem ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] e le rimanenti decorate con stemmi papali o semplicemente bianche. Inoltre, G. affrescò sulla facciata del palazzo i Virde, 1997-98).
Scomparsa la vetrata con l'Albero di s. Domenico che G. eseguì tra il 1526 e il 1528 per la chiesa di S. Domenico in ...
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Conone
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus patre Thraceseo", [...] dissipare i timori degli ambienti del patriarchio lateranense; o se in esse non si debba vedere, e cfr. anche p. CCLXII).
Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, p. ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] , dal Dialogo tra anima, corpo, amor propri o, spirito, umanità e Dio e dal Trattato del N. M. Lugaro, La dottoressa del Purgatorio, ibid., pp. 143-147; M. Viller-G. Joppin, Les sources ital. de l'Abrégé de la Perfection. La vie de s. Catherine ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] della comunità e alla salvaguardia dell'ordine collettivo. A uno o a un altro spirito-divinità viene ascritta l'origine d' Lanternari, M.L. Ciminelli, Napoli, Liguori, 1998, pp. 1-32.
G. Lapassade, Essai sur la transe, Paris, Delarge, 1976 (trad. it. ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] cura di M. Herling-M. Reale, Napoli 1999, pp. 131-54. E.C., XI, s.v., col. 1310; O. Capitani, Ausilio, in D.B.I., IV, pp. 597-600; A. Dumas, Étienne V, in D.H.G.E., XV, coll. 1194-96; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986 ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] : un modello in cerca di omologhi, pp. 398-401; G. Casagrande-A. Czortek, Monasteri e comuni in Umbria [secc. di P.M. Tropeano, Roma 1998, pp. 65-76; H. Houben, Sfruttatore o benefattore? Enrico VI e Montevergine, ibid., pp. 49-63; T. Leggio, Farfa ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] doveva tuttavia esaurirsi nella cura della città o del Patrimonium Petri. Con forza G. affermò il primato papale, basato sulla nella cappella di S. Gregorio del Sacro Speco a Subiaco (1228) G. e Giobbe appaiono l'uno di fronte all'altro, tenendo in ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...