GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] dell'Archivio capitolare del duomo di Brescia, Torino 1984, pp. VIII-XV, XX-XXII; G. Bignami, G. P., in Enc. dei musicisti bresciani, Brescia 1985, pp. 129 s.; O. Termini, Organists and chapel masters at the cathedral of Brescia (1608-1779), in Note ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] ma completamente rinnovata dal Cirillo. Dopo altre due o tre rappresentazioni nel teatro reale, la compagnia fece ritorno B. Croce, Iteatri di Napoli, I, Napoli 1891, p. 117;. G. C. Salvioli, Bibl. universale del teatro dramm. ital., Venezia 1903, p ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] e in Austria.
Nel 1821 a Vienna il B. assistette alla prima del Freischütz di Weber nello stesso palco di G. Rossini. Con ogni probabilità nel 1824 (o 1823) fu ancora a Vienna, poiché in un quaderno di appunti di Beethoven viene fatto il suo nome ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] Handel: a Symposium, a cura di G. Abraharn, London 1954, passim (v. Indice,p. 327); O. E. Deutsch, Handel. A Documentary p. 164; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p.164; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, VII, London 1954, pp. 697 s ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] la sua testimonianza può avere un fondo di verità o un significato che oggi ci sfugge. Il Lunelli ( storia dell'organo, in Santa Cecilia, XXVIII(1926), n. 4, p. 62; G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in S. Marco, I ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] Emilia (OP. 71), La vezzosa (op. 108), o quella Seduttrice (melodia-capriccio op. 120) con cui 32, p. 2561 34, p. 267; 48, p. 378; 49, p. 392; Catalogo generale delle edizioni G. Ricordi & C., Milano s. d., I, pp. 36, 96 s., 350, 354, 364-363, ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] incisiva.
Si ricordano in particolare: Guardanno 'o mare (1894), 'O parulaniello (1894), 'A tossa (1895), , pp. 318, 320 s.; P. Gargano-G. Cesarini, La canzone napol., Milano 1984, pp. 31, 76, 88; G. Borgna, Storia della canzone ital., Bari 1985, ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] M. Capello, G. Gasparini e A. M. Bononcini. Nel 1723 era a Praga per la rappresentazione dell'opera di Fux Costanza e fortezza, composta per celebrare l'incoronazione dell'imperatore Carlo VI. Durante quel soggiorno, o subito dopo, sposò la cantante ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] arte del compositore: Lucrezia Aguiari (detta la Bastardina o Bastardella), la celeberrima cantante le cui doti canore teatro Regio di Torino (1771-72), assieme al Tamas-Kouli-Kan di G. Pugnani (sappiamo che il C. ricevette come compenso la somma di ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] sulla base di due suoi motetti, inseriti nelle raccolte di B. G. Caifabri, Scelta de' motetti a due, e tre voci, composti Acta musicologica, XXIX (1957), 1, pp. 157, 170; O. Mischiati, Per la storia dell'Oratorio a Bologna…, in Collectanea historiae ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...