SINOPOLI, Giuseppe
Lorenzo Tozzi
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia il 2 novembre 1946. Dopo aver studiato composizione al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, si è laureato [...] delle sue esecuzioni momenti di riferimento importante nella storia dell'interpretazione. Suo autore principe è G. Mahler, per quel che di decadente o visionario contengono le sue partiture. Congeniale gli è anche R. Wagner, grazie alla capacità ...
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RICCIARELLI, Katia
Lorenzo Tozzi
Soprano, nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. Ha studiato al Conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami-Corradetti, diplomandosi in canto nel 1969. Nello stesso [...] vinto anche, in ex aequo con N. Yasuko, il 13° concorso ''G. Verdi'' di Parma dedicato alla memoria di T. Schipa, concorso dal quale (Siena, 1973), Don Giovanni (Parigi, 1980) − o in Vivaldi, o nell'ambito wagneriano (Lohengrin a Torino nel 1973, e ...
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Soprano spagnolo, nata a Barcellona il 12 aprile 1933. Studia per dodici anni al Conservatorio di Barcellona con E. Kenny, C. Badia e N. Annovazzi, vincendo nel 1954 la medaglia d'oro del Liceo. Nello [...] al ritorno sulla scena di molte opere dimenticate o poco rappresentate, soprattutto di Donizetti (Roberto Devereux, buoncostume, ibid., 1970; Id., Le Regine della lirica, ibid., 1970; F. G. Barker, M. Caballé, in Opera, 1975; C. Casanova, M. Caballé ...
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KRAUS, Alfredo
Lorenzo Tozzi
Tenore spagnolo, nato a Las Palmas (Canarie) il 24 settembre 1927. Compiuti gli studi di canto col soprano M. Llopart, ha debuttato ufficialmente al Teatro dell'Opera del [...] espressivo del repertorio romantico, assurgendo al rango di erede di G. Lauri Volpi.
Un tenore aristocratico, dunque, pienamente padrone dei ''lirico-leggero''. Più che di tipo tecnico o interpretativo, la maturazione raggiunta negli anni di una ...
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RICHTER, Svjatoslav Teofilovič (App. III, ii, p. 610)
Federico Pirani
) Pianista ucraino, morto a Mosca il 1° agosto 1997. Fu legato da amicizia a S. Prokof´ev, di cui presentò in prima esecuzione assoluta [...] tra i quali si ricordano M. Rostropovič, D. Ojstrach, O. Kagan, E. Schwarzkopf, D. Fischer-Dieskau, il Quartetto Rattalino, Da Clementi a Pollini, Firenze 1983, pp. 320-35; G.M. Cypin, Svjatoslav Richter: tvorčeskij portret, Moskva 1987³; P. Rattalino ...
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ZIPOLI, Domenico
Organista e compositore, nato a Nola nel 1675 (s'ignora la data precisa della nascita come anche quella della morte). Compì i suoi studî a Napoli come alunno di quel Conservatorio della [...] già era accaduto, nel primo e nel maturo sec. XVII, a quelle di G. Frescobaldi e di M. Rossi.
Come compositore, lo Z. fu anche assai dello Z., sia poi essa realmente dovuta a lui o al Corrette, quest'opera appare assai notevole per pregi estetici ...
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VALLOTTI, Francesco Antonio
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Vercelli l'11 giugno 1697, morto a Padova il 16 gennaio 1780. Monaco francescano (conventuale), fu organista e maestro di cappella di [...] , allievo di F.A. Calegari a Padova. Nel 1730 (o 1728?) è assunto dalla cappella di S. Antonio nella stessa Padova (messe, mottetti, salmi, De profundis, ecc.). Per le esequie di G. Tartini egli compose un Requiem. Ch. Burney parla però, per averle ...
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VIEUXTEMPS, Henri
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Verviers (Liegi) il 20 febbraio 1820, morto a Mustapha (Algeri) il 6 giugno 1881. Allievo di Ch. de Bériot per il violino, studiò [...] , quasi tutte per violino con accompagnamento orchestrale o pianistico, ci dànno la misura della sua sa vie, ses oeuvres, Liegi 1891; P. Bergmans, H. V., Bruxelles 1920; G. Systermans, H. V. d'après une correspondance inédite, ivi 1920; M. Douel, ...
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MAAZEL, Lorin
Lorenzo Tozzi
(App. III, II, p. 1)
Direttore d'orchestra statunitense di origine russa. Negli anni Sessanta la sua popolarità cresce a livello internazionale. Dirige al Festival wagneriano [...] (1965-71), aggiunto di O. Klemperer alla New Philharmonia di Londra (1970-72), successore di G. Szell alla guida dell' , tuttavia di fronte ad autori a lui congeniali quali Mendelssohn o Schubert, talora anche Beethoven, è capace di letture esemplari. ...
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WANHAL, Johann Baptist (in cèco Jan Křtitel Vaňhal)
Karl August Rosenthal
Compositore di musica, nato il 12 maggio 1739 da famiglia contadina oriunda olandese a Nechanice in Boemia, morto il 26 agosto [...] forma delle sue musiche. Adatte allo studio del pianoforte, o di altro strumento, alcune sue opere riuscirono comunque a scrisse 2 opere: Il trionfo di Clelia, e Demofoonte.
Bibl.: G. J. Dlabacz, J. B. W., in Allgemeines historisches Künstlerlexikon ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...