carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] in P e µ peso specifico del liquido) e del c. cinetico, o altezza cinetica, v2/(2g), con v velocità del liquido e g accelerazione di gravità; il c. idrodinamico, detto anche c. totale o effettivo, coincide dunque con la somma dei tre termini che ...
Leggi Tutto
flessione
flessióne [Der. del lat. flexio -onis "atto ed effetto del piegare o del piegarsi", dal part. pass. flexus di flectere "piegare, flettere"] [ALG] F. di una curva: lo stesso che prima curvatura [...] è l'asse neutro della sezione. L'ipotesi avanzata da G. Bernoulli che nella deformazione della trave la generica sezione rispettiv. dalla somma algebrica delle forze esterne che precedono o che seguono la sezione e dalla somma algebrica dei ...
Leggi Tutto
convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] allorché il segnale c raggiunge il valore zero, il comparatore g richiude la porta e il contenuto del contatore è un numero elettriche: IV 25 b. ◆ [ELT] C. tempo-ampiezza o ampiezza-tempo: dispositivo che presenta in uscita un segnale la cui ...
Leggi Tutto
barometro
baròmetro [Comp. di baro- e -metro, termine coniato nel 1665 da R. Boyle] [MTR] [GFS] Strumento per misurare la pressione atmosferica. La sua invenzione è dovuta a E.Torricelli, che lo realizzò, [...] atmosferica, assumendo la densità del mercurio uguale a 13.596 g/cm3, vale 101 325 Pa (un'atmosfera). L'altezza della b. meccanici, sono oggi di ampio uso anche b. elettrici o elettronici, i cui tipi migliori hanno un'accuratezza paragonabile a ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio [Comp. di tele- e -scopio] [LSF] (a) Strumento ottico per la visione di oggetti distanti, propr. t. ottico (v. oltre). (b) Estensiv., nome di dispositivi per rivelare e misurare [...] astronomia gamma: I 228 e. ◆ [ASF] T. astronomico: G. Galilei realizzò il primo t. rifrattore (1611, da lui chiamato focale (per oggetti effettivamente all'infinito, come sono gli astri) o in stretta prossimità di esso (per oggetti distanti, ma non ...
Leggi Tutto
CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] anche quando il loro spostamento è troppo rapido o troppo grande per essere seguito, nel 1891- 69.
Bibl.: Rendic. delle adunanze solenni dell'Acc. dei Lincei, II (1902), pp. 25-27; G. Polvani, M. C., in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, s. ...
Leggi Tutto
filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] di un fascio di luce (f. ottico) o di una corrente elettrica (f. elettrico) o, generic., di un segnale (f. di segnali). la velocità dentro al canalicolo considerato (velocità di f.), g l'accelerazione di gravità. Conoscendo il numero di canalicoli a ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] , s. 5, XX (1910), pp. 160, 163; O.M. Corbino, Il contributo ital. ai progressi dell'elettrologia nell il progresso delle scienze. V riunione, Roma 1911, Roma 1912, p. 293; G. Polvani, Fisica, in Un secolo di progresso scient. ital. (1839-1939), ...
Leggi Tutto
GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] da una certa altezza (Sul valore dinamico di una caloria [con G. Cantoni], in Memorie dell'Accademia dei Lincei, XII [1882], pp quando si faccia variare […] la componente longitudinale o quella circolare" (Sulla intensità di magnetizzazione dei ...
Leggi Tutto
approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] uguagliando a zero le derivate di M rispetto ai parametri della g(x). ◆ [ANM] Numero a.: numero non esatto, affetto fatto, si ha δv=Δπ/π + 3 Δr/r ² 0.006 + 0.01 ² 1 %; o anche, direttamente dall'errore assoluto, δv=Δv/v = ± 150/14 130 ² ± 1%. Capita ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...