BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] , Piccolo diz. dei contemporanei ital., Roma 1885, p. 142; Opere ined. o rare di A. Manzoni, "pubblicate per cura di P. B. da R. di Milano, XIV, Milano 1960, p. 579; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, Milano 1962, pp. ...
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Peel, sir Robert
Politico inglese (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Eletto deputato per il partito tory a soli 21 anni, fu sottosegretario alle Colonie nel gabinetto Perceval (1810), [...] cattolici, P. si dimise all'avvento al potere di G. Canning (1827), tornando presto agli Interni nel gabinetto guidato sarà, su tutt'altro piano, il continuatore.
Legge di Peel (o Peel act)
Legge del 19 luglio 1844 con cui fu rigidamente regolata ...
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Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] ; nello stesso anno L. Svoboda divenne presidente della Repubblica e O. Černik capo del governo. Il rinnovamento di gran parte del più gradita a Mosca. La "normalizzazione forzata" guidata da G. Husák, capo di Stato dal maggio 1975, riportò il Paese ...
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sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] esogeni (per es., colonialismo e neocolonialismo) che intervenivano ad alimentare certe condizioni di arretratezza o di ammodernamento. Non è un caso che G. Frank, uno dei più importanti esponenti di questa tradizione, abbia parlato di "sviluppo del ...
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Economista (Martignano, Lecce, 1721 - Napoli 1793). Nell'esercito napoletano, combatté a Velletri (1744) contro gli Austriaci; tenente colonnello nel 1759, lasciò tre anni dopo il servizio; fu membro (1787) [...] del Regno di Napoli. Semplificò il sistema tributario, concorse con G. Filangieri alla formazione della tariffa doganale del 1788, promosse la costruzione di strade e attuò o propose importanti riforme dell'amministrazione napoletana; in nome di un ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] posizioni per le quali è preferibile la definizione di storia sociale dell’arte. Al primo caso sono riconducibili le posizioni di G. Lukács o T.W. Adorno, nel secondo vanno incluse ricerche come quelle di A. Boime, C. Charle, H.S. Becker, W. Kemp, P ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] sul plusvalore (➔). Il s. naturale, per A. Smith e D. Ricardo (o il s. necessario, secondo J.S. Mill), è infatti il minimo sufficiente ad che viene fatta risalire agli studi di J. Mincer e G. Becker del 1958) viene inserita nel calcolo economico la ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] del Sud e dagli industriali del Nord facevano tutt’uno. G. Dorso vedeva in un rinnovamento della classe dirigente, nella Da una parte, i mercati di riferimento non sono più quelli locali o nazionali, ma il mercato europeo e la sua apertura verso l’Est ...
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Nome usato (per la prima volta pare dai fisiocrati) per indicare il complesso di principi in materia di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista), corrispondente alla prassi dell’epoca [...] in altri scrittori, frammisto a idee più libere e chiare (A. Serra, G. Botero, A. Genovesi, J. Bodin, W. Petty, J. Locke (tanto è vero che si è parlato di ritorno al m. o di neomercantilismo anche nel Novecento, dopo la Prima guerra mondiale).
Grande ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] b. primari è una metodologia per stimare la povertà di individui o comunità, considerando non solo il reddito pro capite, ma la legata all’apprezzamento dell’operatività umana e si collegò con G. Bruno al tema della civiltà e del progresso. L ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...