GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] cattivi, a sorvegliare l'operaio, a giudicare della qualità buona o cattiva degli acciai, ed a fare contratti anche di rilievo esercito e della marina militare.
Di ispirazione liberale, il G. fu eletto deputato al Parlamento nel collegio di Clusone- ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] di locazione in gabella delle baglive, ordinandogli di venderle o locarle con il maggior vantaggio possibile per l'erario, del territorio in Italia e Germania: secoli XIII-XIV, a cura di G. Chittolini-D. Willoweit, ivi 1994, pp. 395-444; J.-M. ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] utili notizie si trovano in L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. Barié, Milano 1968, II, p. 767; IV, pp. 1849 s. Torino 1951, pp. 593-96; G.Mori, Studi di storia dell'industria, Roma 1967, p. 327; G.Sessa, L'industria della canapa e ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] pubbliche, gestione degli appalti di monopoli fiscali o di entrate straordinarie dello Stato, come la Roma 1956, p. 149; Il contributo del Polesine al Risorgimento italiano, a cura di G. L. Ceruti, Cittadella-Padova 1967, pp. 107-109; F. Bonelli-P. ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] 'aprile, poté finalmente avere luogo l'intervista con il duce. Il G. ottenne in ogni modo l'appoggio del regime, tanto che la , rimanendone, però, presidente.
A questo momento il G. possedeva o controllava ancora tutte le aziende da lui fondate nel ...
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Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] fatto solo paesi dell’America Latina, dell’Est europeo o del Sud-Est asiatico. Il problema ha riguardato i avanzate, soprattutto a quelle dei paesi che fanno parte del gruppo dei G-7 (Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Italia ...
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Nadia Fiorino
Emma Galli
Italia, pietra dello scandalo
Secondo il rapporto della Commissione europea, l’Italia è divisa anche dalla corruzione: Trento e Bolzano e Valle d’Aosta si allineano con i paesi [...] sviluppato nell’alveo della teoria economica del crimine elaborata da G.S. Becker nel 1968, in cui il criminale politica e le tradizioni civiche e culturali di un paese (o di un’area territoriale) possono diventare uno strumento di trasmissione ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] - e a membri delle famiglie Centurione, Fornari (o De Fornaris) e Vivaldi, si susseguirono con una certa de change…, Paris 1960, ad ind.; Il Liber nobilitatis Genuensis, a cura di G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 237; R. Carandè, Carlo V e ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] che ruotano intorno all'istituzione di falcidie o assegnazioni anticipate sull'asse ereditario quali strumenti . stor., XI-VI (1962), pp. 225-91, 443-518; T. Bagiotti, G. S. D. teorico della causalità sociale, in Studi di econ. finanza e statistica in ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] legò d'amicizia a Pietro Giordani e mantenne contatti col circolo di G. P. Vieusseux. Nel 1825 raccolse in volume una serie di è vasta; il metro di giudizio è dato dalla maggiore o minore approssimazione alle dottrine del liberismo.
Il B. morì a ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...