economia Gestione dei p. (project management) Nell’organizzazione aziendale, processo di pianificazione, controllo e gestione di un insieme di risorse per raggiungere un dato obiettivo, con un budget predeterminato [...] nei lavori di F.W. Taylor. Nel 1957 D.G. Malcolm utilizzò una tecnica detta program evaluation and review technique con i rapporti di precedenza fra di esse (activity network o rete di attività), e valutati i tempi complessivi di completamento ...
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Economia
Nel linguaggio tecnico economico, risparmio disponibile per prestiti a breve scadenza (si parla infatti di mercato del d. o mercato monetario, contrapposto a mercato finanziario o dei capitali) [...] dell’oncia e si divide in 24 grani; equivale a 1,555 g.
Numismatica
Presso gli antichi Romani, moneta emessa la prima volta in argento (269 a. C.), equivalente a 10 assi o 2 sesterzi e mezzo. Durante l’impero, diminuì la percentuale ...
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Casa editrice fondata a Modena da Nicola Z. (Modena 1819 - Bologna 1884) che, aperta nel 1843 una libreria, divenuta tra il 1848 e il 1859 luogo di incontro clandestino dei liberali, iniziò l’attività [...] voll.). Trasferitosi a Bologna (1866), Z. diede inizio alla collana degli Elzeviri che acquistò prestigio dalla collaborazione con G. Carducci e O. Guerrini. Continuarono l'attività i figli Giacomo (1861-1897) e Cesare (1850-1917); a quest'ultimo si ...
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Economista (Nowy Sącz, Galizia, 1840 - Vienna 1921), professore all'univ. di Vienna dal 1873 al 1903; socio straniero dei Lincei (1899). Il suo nome è soprattutto legato a un contributo di tipo analitico, [...] der politschen Ökonomie insbesondere (1883), iniziò la polemica con G. Schmoller e la lotta sul piano metodologico, il la loro collaborazione dette vita a quella scuola austriaca o viennese che lentamente conquistò con le premesse fondamentali il ...
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Industriale e riformatore sociale (Newtown, Montgomeryshire, 1771 - ivi 1858). Attuò nel grande opificio di New Lanark (Scozia), di cui era comproprietario e direttore, riforme che anticiparono di mezzo [...] (1826) di una comunità modello (New Harmony, Indiana, fondata da G. Rapp e acquistata da O. nel 1825) su base socialista. Entrato in crisi l'esperimento nel 1827, O. si orientò verso la riorganizzazione dell'industria su basi cooperative e propose ...
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Moneta d’argento diffusa nel Medioevo presso i popoli musulmani, equivalente a 10 o 12 dīnār. Nel Medioevo musulmano esisteva anche un d. come unità di massa, del valore legale di 3,148 g. Attualmente [...] è il nome di una moneta divisionale irachena e di unità monetarie del Marocco e degli Emirati Arabi Uniti ...
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(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle [...] la determinazione dei bisogni in termini di privazione relativa (W. G. Runciman, D. Harvey) apportano un criterio maggiormente coerente. Sotto questa luce, un individuo − o un gruppo d'individui − sarebbe relativamente privato (e quindi esprimerebbe ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] si è prestato più al soddisfacimento di istanze nazionali o corporative che all'affermarsi di un sistema agricolo integrato. e nuovi soggetti decisionali, in Arti e Mercature, Firenze 1987; G. Colombo, Economical aspects of re-use of drainage water, ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] più elevata (24,1%) si osserva per le famiglie di 5 o più componenti, le quali costituiscono un decimo del totale delle famiglie e ed. W. Sachs, London-Atlantic Highlands (N.J.) 1992.
G. Corm, Le nouveau désordre économique mondial, Paris 1993 (trad. ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] nel 1953, quando si è costituito il gruppo informale degli "undici pittori" (J. Bush, O. Cahen, H. Gordon, T. Hodgson, A. Luke, J. Macdonald, R. Mead, ) e il Museo d'arte di Winnipeg (1971, arch. G. da Roza).
Tra le grandi occasioni che il C. ha ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...