BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] ; L. Testi. Nuovi quadri nella R. Galleria di Parma, in Boll. d'arte, II(1908), p. 19; G. Lombardi, Il Teatro Farnese di Parma, Parma 1909, pp. 9 s., 35; O. Masnovo, La vita e le opere di P. A. Bernabei…, Parma 1909; A. Sorrentino, Parma: restauro di ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] di Brera dal 1869 al 1910, Milano 1911, pp. 18, 32, 39; G. Marangoni, L. B., Milano 1915; V. Bucci, prefaz. a L. . 184 ss.; O. Novi, Pittori e scultori di popolo, in La Lettura, III (1903), p. 127; N. Salvaneschi, E. B., Milano 1921; G. Nicodemi, E. ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] con un S. Giovanni per il cavalier Agostino Filago) o da comunità religiose (un Cristo per la fraternita di XVII), Milano 1915, pp. 39-52 e passim (pp.83 s. per Michelangelo); G. Gennari, Un bassorilievo in terracotta di A. C. da Recanati, in L'arte, ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] , Parma 1796, passim; G. B. Bodoni, Le più insigni pitture parmensi, Parma 1809, tav. XIX e XX; G. Gaye, Carteggio inedito d della Mostra del Correggio, Parma 1935, pp. 93-96, 169-172; A. O. Quintavalle, La R. Galleria di Parma, Roma 1939, pp. 46-48, ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] P. Martini, La Scuola Parmense delle Arti Belle,Parma 1862, p. 7; G. Campori, Lettere artistiche,Modena 1866, pp. 249 s., 251 s., 386; Galleria,in Aurea Parma, XII (1928), pp. 135-146; A. O. Quintavalle, La R. Galleria di Parma,Roma 1939, pp. 239-41 ...
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BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] Mittelalters, Berlin 1924, pp. 131, 670, 742; O. Sirèn, Quelques Peintures toscanes inconnues du XIIIe siècle, in XIII a Firenze, in Dedalo, XI(1930-1931), pp. 543 ss.; G. Sinibaldi-G. Brunetti, Catal. della mostra giottesca, Bergamo 1937, pp. 15, ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] con alcuni esponenti del movimento macchiaiolo, tra i quali G. Fattori, O. Borrani, N. Cannicci, L. Gioli e, .Bietoletti, ibid., p. 824; L'arte italiana del Novecento, M. Pratesi - G. Uzzani, La Toscana, Venezia 1991, ad Indicem; Encicl. Ital., XV, p. ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] anno 1866; un lavoro sugli Stemmi che usarono o che usano alcune famiglie mantovane.
L'A. partecipò A.); Id., Memoria biografica del conte C. D'A. di Mantova, Firenze 1873; G. B. Intra, Degli storici e dei cronisti mantovani, in Arch. stor. lombardo, ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...]
Ma, se nel 1517 il Mazzocchi si decide a stamparla, o almeno se nel 1521 la pubblica effettivamente, si può pensare che del De mirabilibus novae urbis Romae,Heilbronn 1886; R. Valentini e G. Zucchetti, Codice topografico di Roma,IV, in Fonti per la ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] o Italia) che il Tantardini aggiunse al monumento di Cavour, in Milano, già si ritiene di riconoscere l'intervento del giovane artista.
Alla scuola di scultura di Brera studiò con G ibid., 28 ag. 1892, p. 135; G. Carotti, [commemorazione di F. B.], in ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...