CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] fantastica, come nella Casa del mago o nei Notturni, ancora decisamente legati alla tradizione III [1921], pp. 97 s.;R. Boccardi, in Natura ed arte, LV [1921], pp. 18; G. Nicodemi, in Rass. d'arte antica e moderna, VIII [1921], pp. 105 s.); R. Giolli ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] . Qui ebbe modo di conoscere l'ambiente artistico che gravitava intorno al Costa, e in particolare, più tardi, O. Carlandi, E. Roesler Franz, M. De Maria e G. A. Sartorio, con i quali, auspice il Costa, fondò il sodalizio "In arte libertas".
Il C. si ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] Napoli (1893) alla Promotrice "Salvator Rosa" con La lotta e la fine (G. Vittori, in Natura e arte, I[1892-93], 7, p. 718).
piatti sul tema della Figlia di Iorio, casse nuziali, con pannelli o tondi in ceramica) furono esposte a Monza nella II e III ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] Evangelista del Museo civico di Padova (Grossato, 1957) o il gruppo della Vergine tra i ss. Cristoforo e Atti del Conv. intern. di studi (Pavia 1980), Roma 1983, p. 146; G.A. Dell'Acqua, Le teste all'antica del Banco Mediceodi Milano, in Paragone, ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] prima metà del Seicento, in L'Arte, XX (1917), pp. 33 s.; O. H. Giglioli, Sansepolcro, Firenze 1921, pp. 6, 13, 30; I. . a cura di E. Knab), Wien 1968-69, pp. 35 s., 228; G. Gaeta Bertelà-A. M. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a ...
Leggi Tutto
CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] costruzione della chiesa, compiuta poi da altri, o quanto meno fornirne i disegni prima della sua 15-16, 23, 49 s.; II, ibid. 1884, pp. 10 s., doc. VIII; G. Filangieri diSatriano, Docc. per la storia, le arti e le industrie delle prov. napoletane, V, ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] et romaines, I, 1, Paris 1901, coll. 193 nota 5, 194-195; O. Premoli, Storia dei Barnabiti, III, Roma 1925, pp. 388-391, 458; Ordine 1533-1933, Milano 1933, pp. 77-84 (con ult. bibl.); G.Boffito, Biblioteca barnabitica…, I, pp.416-423; IV, p. 353 ( ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] a un'attività di ritrattista che, però, è totalmente perduta o dispersa: ce ne è pervenuto un unico esempio nel ritratto di di Caltanissetta e sua diocesi, I, Caltanissetta 1881, pp. 110 ss.; G. Ceci, La chiesa e il convento di S. Caterina a Formello, ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] folgorante vicenda della pittura veronese di paesaggio, un lustro o poco più dopo il vertice delle vedute paolesche di , per una delle portelle d'organo dei SS. Nazaro e Celso a Verona); G. Schweikhart, Il trionfo di L. Emilio Paolo di D. B. ..., in ...
Leggi Tutto
COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] dettagli come il mendicante con il cane alla base delle scale o, proprio sopra a destra, il guerriero a cavallo visto di , Baroque painting in Rome, London 1937, p. 55; A. M. Cerrato, G. C. e F. Gherardi, in Commentari, X (1959), pp. 159-169; ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...