BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] , 51) - oppure teorie di cavalieri (cappelle 17, 51, 56) o scene tratte dall'Antico e dal Nuovo Testamento, come per es.: le fouilles entreprises à Baouît, CRAI, 1913, pp. 287-301; G. Schlumberger, Les fouilles de Jean Maspero à Baouît en 1913, ...
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HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] fondato nell'804 sull'area di un castello. A O di quest'area sorse nel 1004 una collegiata di canonici des Hochstifts Halberstadt und seiner Bischöfe, a cura di G. Schmidt (Publikationen aus den Königlichen Preussischen Staatsarchiven, 17, ...
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GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] tra il 1372 e il 1375 per la costruzione della fortezza di Porta Sole.
Bibl.: O. Lucarelli, Memorie e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888; G. Mazzatinti, Il cardinale Albornoz nell'Umbria e nelle Marche, Archivio storico per le Marche e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] Bologna); nella periferia, in connessione con le aree di più recente immigrazione o di espansione (S. Sabina e S. Sisto a Roma); presso di particolare significato pubblico (comune, cattedrale, ecc.).
Bibliografia
G. Conti - A. Gardini - S. Fossati, ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] per la storia, le arti e le industrie delle province napoletane, a cura di G. Filangieri di Satriano, V, Indice degli artefici delle arti maggiori e minori la più parte ignoti o poco noti, Napoli 1891, pp. 20-21, 373-377; Dokumente zur Geschichte der ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] , sebbene si abbiano esempî di a. scolpito nel tempio di Axos o di a. con scritte in bronzo, come sulla Stoà di Attalo ad Griechen, Lipsia 1910, p. 242 e ss.; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece3, Londra 1950.
(†F. Grana - G. Matthiae) ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] conclusione costituita da arcate a due o a quattro archi con colonne semplici o doppie. L'attuale aspetto rigidamente Bibl.: Fonti. - J. Rothe, Eisenacher Chronik, in J.G. Eccardus, Historia genealogica principum Saxoniae superioris, Leipzig 1722, pp. ...
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GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] . A differenza dei rilievi di Tino di Camaino o di Goro di Gregorio, sia nelle Storie di 17-19, 21. Letteratura critica. - Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 386-392; G. De Nicola, Arte inedita in Siena e nel suo antico territorio, Vita d'arte 9, ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] tomba del doge Antonio Venier (m. nel 1400) a Pierpaolo o a J. rimane invece incerta (Venezia, Ss. Giovanni e C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944, p. 143ss.; G. Mariacher, Orme veneziane nella scultura lombarda: i fratelli Dalle Masegne ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] impianto unitario. A N e a S furono scavati profondi fossati, a O un doppio tratto murario con un'alta torre e lo Schwarzes Tor ( , 1988-1989, pp. 253-256; C.S. Sommer, G. White, Ausgrabungen im römischen und mittelalterlichen Rottweil, ivi, 1990, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...