FRITZLAR
M.E. Savi
(Frideslare, Fritislare nei docc. medievali)
Città della Germania, nell'Assia settentrionale, situata sulla sponda sinistra del fiume Eder.Nel 723-724 s. Bonifacio edificò in quest'area [...] da Worms -, le volte del coro e il nuovo transetto. A O venne costruito un Westwerk a due torri unite da un corpo trasversale. Al . L. 1939, pp. 136-150; Hessen, a cura di G.W. Sante (Handbuch der historischen Stätten Deutschlands, 4), Stuttgart 1960 ...
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ANTONIO di Vincenzo.
G. Lorenzoni
Architetto bolognese, nato probabilmente intorno al 1350 (Orioli, 1892), attivo nella seconda metà del 14° secolo. La prima notizia documentata che lo riguarda risale [...] della navata centrale e i due, a E e a O del primo, comprendenti ciascuno la navatella laterale e la in Il Duomo di Milano, Milano 1973, I, pp. 97-232: 164-168; G. Lorenzoni, L'architettura, in La Basilica di San Petronio in Bologna, I, Bologna ...
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Adamo da Arogno
F. Zuliani
Architetto e scultore, originario di Arogno nel Canton Ticino, attivo a Trento nei primi decenni del sec. 13° (morì intorno al 1236). Il principe vescovo Federico Vanga (1207-1218) [...] MCCXII ultima di(e) (februarii) presidente / venerabile tridentino ep(iscop)o Fed(eri)co de Vanga / et dispone(n)te hui(us) Atz, Kunstgeschichte von Tirol und Vorarlberg, Innsbruck 1909, p. 287.
G. Fogolari, Trento, Bergamo [1916], pp. 69-70.
M. Less ...
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GIOVANNI CAPULA
R. Serra
Architetto attivo a Cagliari nel primo decennio del 14° secolo.Un'epigrafe del 1305, murata all'ingresso della torre di S. Pancrazio, lo celebra "architector optimus", indicandolo [...] di S. Pancrazio a N e passando a S-O per quella dell'Elefante, non interessava il lato orientale decennio del sec. 14° ne sostituì una più antica e meno imponente.
Bibl.: G. Spano, Guida della città e dei dintorni di Cagliari, Cagliari 1861, pp. ...
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LINKÖPING
M. Mihályi
Città della Svezia sudorientale, capoluogo del dip. di Östergötland.L. ebbe nel corso del Medioevo rilevante importanza commerciale e religiosa; la città era sede vescovile, a capo [...] parti originarie, inglobate nel castello di L., situato a O della cattedrale.L'ala orientale dell'od. palazzo vescovile, un convento francescano fondato a L. nel 1278.
Bibl.: C.G. Brunius, Konstanteckningar under en resa år 1849 [Taccuino di viaggio ...
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Agen
J. L. Biget
(lat. Aginnum)
Città di origine celtica della Francia meridionale (dip. Lot-et-Garonne); venne costruita in forma triangolare, con una pianta ristretta limitata a O dalla Garonna e [...] civile del Medioevo si ritrova in alcune parti del palazzo di Monluc e di quello del Sénéchal (sec. 14°).
Bibliografia
R. G. Tholin, Etudes sur l'architecture religieuse de l'Agenais du Xe siècle, Paris 1874.
Histoire de l'Agenais, Agen 1941.
F ...
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AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] di S. Domenico ed i Magazzini del Magistrato dell'abbondanza, o Granai pubblici, sopra piazza Acquaverde (1625); rimane il palazzo del Rinascimento. I Granai pubblici furono addirittura attribuiti a G. Alessi.
Anche il figlio, Giovanni Giacomo, fu ...
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Versailles, reggia di
Reggia edificata sotto Luigi XIV, tra il 1661 e il 1690, intorno al nucleo del padiglione di caccia eretto da Luigi XIII (1624), che dal 1682 divenne la residenza stabile del re [...] , con splendidi giardini alla francese. Ulteriori ampliamenti, dovuti a G. Gabriel, furono realizzati sotto Luigi XV. La presenza a eventualmente vantare con quello risultavano determinanti nel garantire fortune o nel provocare disgrazie. A V., il 5 ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] di marmo; si applica su un’ossatura rustica di muratura o di legno o di ferro, che ne assicura la resistenza e l’ sec. esempi notevoli di decorazione a s. si trovano nell’opera di G. Serpotta a Palermo e sono da ricordare quelle sorte in Spagna, ( ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] richiamo del clero corrotto a vita più degna, soppressione del fiscalismo o dei suoi eccessi più gravi ecc. In tal senso questo ideale (1512-17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna, R. Pole, I. Sadoleto), per ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...