ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] in rilievo; la forma dei vasi si ispira a modelli metallici.
Alle ultime fasi dell'arte e. risalgono alcune opere isolate a. C.), in veste di guerriero.
Bibl.: Opere generali: G. Contenau, Manuel d'archéologie oriental, I-IV, Parigi 1927-1947 ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Clemente XII fonditore della Reverenda Camera apostolica; doveva così occuparsi anche del rifornimento di metallo per le artiglierie (Pastina, pp. 74, 76)
Il G. fu inoltre impegnato nella direzione di lavori di restauro e conservazione: si occupò del ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] Casa di Loreto, Miscell. Gianuizzi F, pp. 379-397) e poi pubblicato da G. Pauri (pp. 86 s.) e da M. Carancini (pp. 82-89).
La , di cui Baldinucci ricorda le "assai piccole figure di metallo, sparse per le case di particolari cittadini" di Recanati. ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] cupola in cristallo suddivisa in sei spicchi da costole in metallo ornate di draghi alati e fogliami e con all'apice , in Bull. stor. pistoiese, VII (1905), p. 115; K. Frey, in G. Vasari, Le vite..., I, München 1911, pp. 320, 368; Mostra del tesoro di ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] sua tecnica per fare del vasellame di finto metallo: egli si sbizzarisce nelle sagome che può ottenere , p. 108 ss.; A. Oxé, in Rhein. Museum, LIX, 1904, p. 132 ss.; G. H. Chase, The Loeb Collection of Arretine Pottery, New Yor, 1908, p. 27 s., passim ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] doveva consistere in una testa di drago in legno o metallo, alla quale era fissata una lunga coda tubulare di stoffa zu dem röm. Heeresfahnen in der älteren Kaiserzeit, in 27. Ber. R. G. Komm., 1937, p. 7 ss.; A. Neumann, Die Bedeutung der Medaillons ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] de Brissia" per i lavori di una grata in metallo per l'antica cattedrale), potrebbe essere stato coinvolto a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 173 s.; A.G. De Marchi, G. d'Antonio da B., pittore eccentrico nella Firenze rinascimentale, in Paragone, ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] predilezione accordata alla "lavorazione diretta del metallo rispetto allo smalto", per "il (1929), 1, pp. 58-60; P. Bacci, Francesco di Valdambrino, Siena 1936, p. 367; G.B. Mannucci, Pienza: arte e storia, s.l., s.d. [forse, Pienza 1937], pp. 112 ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] disegni per lo scudo della Pròmachos fidiaca tradotti poi in metallo da Mys (v.), per il quale egli fece i ; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'arte classica, Firenze 1950, p. 45 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVIII, 2, 1949, c. 1873-80, s. v ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] a stampo. I più antichi esempî di piastre metalliche usate per adornare il petto, si possono considerare, Ouest de la péninsule Ibérique, in Préhistoire, II, 1933, p. 195; G. Moretti, Il Guerriero italico e la necropoli di Capestrano, in Bull. Paletn ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...