Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] . lungo il confine con la Manciuria. I pendii più dolci verso il Mar Giallo e lo stretto di Corea sono solcati, invece, da numerosi corsi d ; 3. infine sarà da ricordare la penetrante ricerca di G. J. Ramstedt (Remarks on the Korean language, in ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] con le sue fortificazioni domina il wādī as-Saḥūl tributario del Mar Rosso e il wādī Tibbān che scende al golfo di Aden; d'études au Yemen, in La Géographie, XXVIII (1913); G. Botez, Rapport définitif sur les études géohydrologiques faites en Yemen, ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] che fa gli onori di casa, purché vi sia il marito (tale uso perdura anche in età storica nella società ionica, 116, 364. Parziali studî comparativi fra la donna greca e la romana in G. Pasquali, Il carme 64 di Catullo, in Studi ital. di fil. cl ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] tale, deve trovar posto alla destra del capo dello stato; g) nei cortei, il corpo diplomatico in blocco segue il capo della rappresentanza; i) le consorti seguono il rango dei loro mariti, le ambasciatrici nelle corti hanno diritto di sgabello, ossia ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] due fratelli, che vogliono rimanere fedeli ai loro mariti, assenti, scomparsi, mentre il padre le vorrebbe il suo valore per la raccolta della tradizione la maior di Ritschl, G. Götz, G. Löwe, Fr. Scholl (Lipsia 1871-94). Le edizioni commentate sono ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] e invitando in un ironico commiato le donne a dominare i mariti e a renderli infelici, come la drappiera di Bath ha reso di carattere generale sono quelli di: Legouis, Chaucer, Parigi 1910; G.L. Kittredge, Chaucer and his Poetry, Cambride Mass. 1915; ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] . Fiot, Dijon, son passé évoqué par ses rues, Digione 1928; G. Fontaine, Pontigny, 1929; M. Aubert, Hautecoeur e Réau, Les questi riuscì a mantenervisi solo dopo aspre contese con i mariti delle figlie di Ugo, specialmente con Roberto III conte di ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] un passato non lontano, la visione dell'uccisione del marito che Clitennestra sta per compiere, sta compiendo, non ha arte e il pensiero eschileo, Kranz, in Hermes, LIV (1919), p. 301 segg.; G. Pasquali, in Studi it. d. fil. class., n. s., VII, (1929 ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] di dovario o dotario all'assegno o dono che il marito faceva alla moglie in occasione delle nozze per il caso J. Le Courtois e F. Surville, Du contrat de mariage, in G. Baudry Lacantinerie, Traité théorique et pratique de droit civil, XVI-XVIII, ...
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Antichità. - È nel mondo omerico l'assemblea dei liberi che si riunisce per udire le deliberazioni dei capi; talora, per decidere. È convocata, in guerra dai capi degli eserciti, in pace dai principi; [...] ambasciate amorose. Ci spieghiamo per ciò la prudenza dei mariti ateniesi, che di regola si recavano personalmente a far le E. Curtius, in Archaeol. Zeitung, 1848, p. 296 segg.; G. Leroux, Les origines de l'édifice hypostyle (Bibl. des Écoles franç ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...