D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] delle lotte tra le classi sociali. L'Osbat individua nel Manuzzi (che denunciò se stesso, il Giannelli, il Belli, viceregno spagnolo 1696-1707, ibid., VII, Napoli 1972, pp. 185, 224; G. Ricuperati, Napoli e i vicerè austriaci 1707-1734, ibid., p. 356; ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] , il Vocabolario della lingua italiana di Giuseppe Manuzzi e una edizione dell’Eneide riccamente illustrata con Italia 1821-1971, Bari 1975, p. 77; Carteggio inedito fra N. Tommaseo e G.P. Vieusseux, a cura di V. Messori, I, 1835-1839, Firenze 1981 ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] sulle denunce di Francesco Paolo Manuzzi nel procedimento inquisitoriale contro ; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 619, 672; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia dalla loro origine sino ai giorni nostri, XX, Venezia 1848, p ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] (Editto indittivo, in Constitutiones synodales dioecesis Theanensis…, Maceratae 1694, p. 2).
Il 21 marzo 1688 il G. raccolse la denuncia di Francesco Paolo Manuzzi con la quale si dava inizio al processo contro gli ateisti (1688-97); la questione lo ...
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