RAIMONDI, Raffaele detto il Cumano
Chiara Valsecchi
RAIMONDI, Raffaele, detto il Cumano. – Nacque a Como, da Nicolò, della nobile famiglia Raimondi, con ogni probabilità nel 1377; ignota invece l’identità [...] ottobre 1427), Como, Biblioteca comunale, Archivio Raimondi-Mantica Odescalchi, Testamenti e codicilli, ms. B 285 di scienze, lettere ed arti, CIX (1950-1951), 2, pp. 201-211; G. Mantese, Il testamento di R. R. da Como, (1380 c.-1427), in Archivio ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] pp. 357-370), con il titolo Lettera del nobile signor G. G. Liruti di Villafredda indirizzata a s.e. il signor marchese ma anche Vecellio; nel terzo compaiono i Paolini, Deciani, Mantica. I primi due tomi uscirono a Venezia rispettivamente nel ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] presente in Bologna nel 1272 come locatore di un hospitium nel Mercato di Mezzo al maestro Bonaventura da Mantica assieme al fratello (G. Fantuzzi, Notizie, 1873, III, p. 83); ma le vicende successive (con i contrasti che portarono all’espulsione dei ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] (oltre a Leone, M. Bianchi, P. Orano e P. Mantica) e il direttore Ferri, il M., pur avendo aderito ufficialmente rappresentazione dei drammi di D’Annunzio, e mise in scena insieme con G. Forzano opere come La Figlia di Iorio, Francesca da Rimini e La ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] l'aiuto di informazioni fornitegli dal ministro degli Esteri G. Ciano.
Inviato speciale a Londra ai primi del neocapitalismo, Bari 1980, ad Indicem; Personaggi più, Milano 1982, s.v.; G. Russo, B.: uno straniero in patria, in Corriere della sera, 1º ...
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MACCARI, Giacomo
Diana Blichmann
MACCARI (Macari), Giacomo. – Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1690.
Mancano notizie certe sulle origini familiari e la formazione musicale di questo cantante. [...] anni.
Per la stagione di carnevale del 1710 i tre fratelli Maccari furono chiamati al teatro Mantica di Udine a interpretare l’Armida abbandonata di G.M. Ruggieri e i relativi intermezzi: Costanza interpretò la parte seria di Armida, Antonia la parte ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] pontificia e a limitare pesantemente l'autorità patriarcale nelle province austriache, già il 20 febbraio il G. inviò l'udinese Germanico Mantica, vescovo di Famagosta, a prendere possesso di Aquileia, precedendo il divieto - imposto dal capitano di ...
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TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] Aspetti della critica wagneriana in Italia, in Wagner in Italia, a cura di G. Rostirolla, Torino 1982, pp. 315-407; A. Basso, L. : congressi, associazioni, edizioni, concerti, in Francesco Mantica e il “Risorgimento civile” degli italiani. Atti ...
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SERENI, Agostino
Silvano Cavazza
– Nacque a Capodistria, nell’Istria veneziana, intorno all’anno 1500, da Cristoforo e Zoia.
La famiglia apparteneva al patriziato locale e molti suoi membri ricoprirono [...] indirizzata da Stoccarda il 18 aprile 1555 ad Anna Mantica, vedova di Nicolò Vergerio, in cui l’ex 4; Id., Retrattatione del Vergerio, s.n.t., 1556, c. D1v; G. Gravisi, Notizie intorno a Ottonello Vida, in Raccolta ferrarese di opuscoli scientifici e ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] 1549 figura tra i testimoni in casa della famiglia Mantica della donazione dei beni che il vescovo di Le opere, a cura di A. Scala, Pordenone 2004.
Fonti e Bibl.: G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere dei letterati del Friuli, II, Venezia 1762 ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...