DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i , N. Monterisi, Trent'anni d'episcopato, con prefaz. di G. De Luca, Isola del Liri 1950; G. De Luca, La ragione diquesto libro e di queste onoranze. ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] il 28 apr. 1869, in una sala del palazzo Lancellotti, il Circolo S. Pietro, destinato a recitare una parte S. Pietro nel cinquantenario di sua fondazione…, Roma-Milano 1919, pp. 2 s.; G. De Felice, Cattolici e patrioti, Roma 1922, p. 75; E. Soderini, ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] 1613 divenne protettore delle Scuole pie, e Orazio Lancellotti. Nel 1614 la chiesa parrocchiale adiacente fu concessa dal somasco Agostino Ubaldini, mise in luce la buona fede di G. e i problemi provocati dal governo di Sozzi, ma il visitatore ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] imperial, a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1875, p. 141; G. Pareili, Seconda calamità volterrana,a cura di M. Tabarrini, in Arch. , III (1846), p. 36; T. de' Bianchi detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] dai manoscritti di mons. L. Beccadelli, a cura di G. Morandi, I-III, Bologna 1793, ad Indices; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma…, I, Roma 1869, p. 464; T. Lancellotti, Cronaca modenese, X-XII, Parma 1884, ad Indices; B ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Fu, infatti, segretario ai brevi accanto a G.F. Bini, sotto la guida di G.R Barengo. li 29 sett. 1556 la " 368, 428, 430; Id., Epistolarum appendix, Romae 1767, ad Indicem; T. Lancellotti, Cronaca modenese, a cura di C. Borghi - L. Lodi, Parma 1862- ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] un canone annuo di sei scudi tra il capitolo di S. Pietro e il G., relativo a una casa situata tra il camposanto e le mura, tra la strada , con l'aiuto del canonico Giovanni Battista Lancellotti, fratello del cardinale Orazio, divenne "clerico ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] ott. 1492.
Per la biografia del B. in generale resta fondamentale G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere , Vicenza 1821, pp. 232, 246-47, 251; S. Lancellotti, Historiae Olivetanae... libri duo, Venetiis 1623, pp. 306 s ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] lì a poco. Poco più di due anni dopo, il 22 luglio 1551, il G. morì a Modena, dopo una breve malattia.
Nel riferire della sua morte, il cronista Tommasino Lancellotti scrisse che lasciava i quattro figli e la moglie, ancora "zovene e bella" (Cronaca ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] giugno 1617), quando passò al servizio del cardinale Orazio Lancellotti. In quei primi anni romani l'I., forte delle Brice - A. Romano, Rome 1999, pp. 411-442 passim; G. Pizzorusso, Agli antipodi di Babele: Propaganda Fide tra immagine cosmopolita e ...
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