COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] degli Amatori e Cultori d'arte a Roma, in Emporium, XXVII (1908), pp. 414-416; A. Lancellotti, La 1ª Biennale romana d'arte, Roma 1921, pp. 37-39; F. Vagnetti, G. C. Dodici opere…, Roma 1922; F. Hermanin, in L'Urbe, novembre-dicembre 1947, pp. 24-26 ...
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Genere pittorico consistente nella realizzazione di quadrature, cioè di architetture dipinte entro una rigorosa intelaiatura prospettica e illusionistica.
La ricerca di effetti illusionistici spaziali [...] che deriva da quella emiliana, ha tra i massimi esponenti G. Benso, G.B. Carlone (cappella del Palazzo Ducale, 1653-55, Genova) nel 17° sec. A. Tassi (1617-23, Palazzo Lancellotti ai Coronari) e, più tardi, le straordinarie quadrature architettoniche ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . de l'Acad. des Inscrip. et Belles Lettres, LII, 1960, fasc. 2, p. 77 ss.
(G. Lugli)
IV. - F o r i. - Per il concetto di Foro, le sue specie, e i due del Discobolo di Mirone, di Castel Porziano e Lancellotti) e altre, di qualità talvolta assai alta, ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] solo in copie di marmo, come quella denominata Lancellotti, proveniente dalla villa del marchese Palombara all' , Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1990.
A. Falassi, G. Cantoni, Palio, Electa, Milano, 1982.
V.L. Grottanelli, Ethnologica. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] loro palazzi negli ultimi anni del lustro 1620-25, furono i Lancellotti e i Costaguti. In entrambi i casi il L. lavorò lavorato in Roma morti dal 1641 fino al 1673 (c. 1678), a cura di G.L. Bianconi, Roma 1772, pp. 122-156 (ed. critica a cura di J ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Giustiniani. Al tempo di Matz-Duhn, iii, p. 313, la villa al Celio era di proprietà del Principe Massimi-Lancellotti.
Bibl.: G. Schlumberger, Numism. de l'Orient, Parigi 1878, p. 460; J. Sandrart, Teutsche Akad., I, 40; Bellori, Nota delli Musei ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] prestito a titolo gratuito di 50.000 scudi d'oro concesso dal G. tra l'ottobre di quell'anno e il dicembre 1630 per fronteggiare costituisce una parziale memoria l'attuale casino Giustiniani-Massimo-Lancellotti) e nel palazzo, il giardino e la rocca ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] 6°-5° secolo a.C.), il Discobolo (conservato, nella versione Lancellotti, a Roma, Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo) e il contrari. Sulla stessa linea, si pone il David (1618-20) di G.L. Bernini (Roma, Galleria Borghese; v. vol. 1°, p. 85 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] al padre proponendo di identificarla con un dipinto raffigurante le Sette virtù citato in un inventario Lancellotti del 1640 come opera del G. anche se le misure segnalate negli inventari del 1703 e del 1769 non sono del tutto corrispondenti ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Reni: Loth e le figlie, 1771 (dal quadro in palazzo Lancellotti in Roma), S. Maria Maddalena, 1776 (da un dipinto in Italia. poiché alla fine di quell'anno risale una sua corrispondenza con G.B. Gherardo d'Arco (d'Arco, 1857).
Tramite il d'Arco, ...
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